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Theo Hernandez e Milan insieme fino al 2026, ora è ufficiale. La freccia francese classe 1997, giunta in Italia nell’estate 2019, ha firmato un contratto di 4,5 milioni a stagione bonus inclusi. Un rinnovo considerato fondamentale per Stefano Pioli: con la maglia rossonera, Hernandez ha messo in fila numeri straordinari con 19 reti e 18 assist su 108 presenze, partecipando a un gol del Diavolo nel 34% dei casi.
Milan, Hernandez rinnova fino al 2026: il comunicato
Di seguito, il comunicato del club rossonero: “AC Milan è lieto di annunciare il prolungamento del contratto di Theo Bernard François Hernández fino al 30 giugno 2026. Theo è arrivato al Milan nell'estate 2019 e ha mostrato subito le sue qualità sul terreno di gioco, meritandosi l'ammirazione e l'affetto dei tifosi rossoneri in tutto il mondo. Dopo 108 presenze, 19 gol e 18 assist, Theo Hernández e il Milan proseguiranno insieme il loro cammino".
La gioia di Theo: "Mi volevano in tanti, ma il Milan è la mia famiglia"
E poco dopo l'annuncio ufficiale, è stata la volta delle dichiarazioni di Theo, rese al canale ufficiale TikTok del club. "Sono felicissimo, mi trovo bene sin dal giorno in cui sono arrivato. Con i miei compagni, con l'allenatore e con il club: per questo ho rinnovato". Le sue performance avevano inevitabilmente attirato l'interesse di molti altri club. "Vero, mi volevano altre squadre, ma io non ho mai pensato di andarmene. Volevo rimanere qui, con i miei tifosi, i miei amici, la mia fidanzata e il mio bambino in arrivo".
Una crescita poderosa, quella del numero 19 rossonero, che a inizio gennaio ha anche indossato per la prima volta la fascia di capitano del Milan: "Quando Pioli me l'ha comunicato non ci volevo credere, invece era vero e spero di indossarla ancora". Su ciò che ama fare in campo: "Ovviamente a me piace più attaccare, quando prendo palla penso solo ad andare in porta (ride, ndr). Con Rafa Leao formiamo una fascia sinistra incredibile, lui è un giocatore devastante". E infine, ancora una volta un pensiero ai tifosi: "Voglio ringraziare i tifosi per il loro amore incredibile, penso sia perché sanno che cerco di fare sempre le cose per bene. La prossima esultanza la farò mimando una "T" e la dedicherò a loro".
Dopo Theo, è la volta di Leao e Bennacer
La storia tra Theo Hernandez è il Milan è iniziata nell'estate del 2019: più precisamente il 23 giugno, quando Paolo Maldini in persona prese un volo per incontrare il giocatore allora di proprietà del Real Madrid. Un’intesa immediata, quella tra il direttore tecnico rossonero e il giovane terzino, e più volte ribadita da entrambi nel corso di queste prime due stagioni e mezzo.
Sotto la guida di Stefano Pioli, e l’occhio attento del nume tutelare dei terzini sinistri, la crescita di Theo è stata imperiosa, a tal punto da proiettarlo nel novero dei migliori interpreti del ruolo in Europa. E, infine, convincendo perfino un inizialmente scettico Didier Deschamps a contare su di lui per la nazionale francese. La prima convocazione con i Bleus è dell'agosto 2021 e già a ottobre, nella semifinale di Nations League contro la Spagna, Hernandez ha messo la sua firma, siglando lo splendido gol del definitivo 3-2 allo scadere.
E sul fronte-rinnovi il Milan non si ferma qui. Se le difficoltà di raggiungere un’intesa con Franck Kessié e Alessio Romagnoli sono ben note – e le speranze di vederli ancora vestire il rossonero si riducono ogni giorno che passa – diverso il discorso per altri punti fermi dello scacchiere piolista. Come Rafael Leao, un altro cresciuto in modo imponente nel corso di questa stagione, e Ismail Bennacer: nelle prossime settimane dovrebbe arrivare anche il loro turno.