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Milan a Empoli per i tre punti. I rossoneri, dopo la sconfitta in casa con il Napoli, devono assolutamente ripartire. Stefano Pioli deve fronteggiare diverse assenze, a cominciare da quella del portiere Maignan e di Theo Hernandez, ma si affida comunque a una formazione di spessore grazie alla rosa lunga. Il tecnico rossonero, in conferenza stampa, ha presentato le insidie della trasferta toscana.
Pioli: "Rebic è convocato, Origi no"
Parte dalle condizioni degli infortunati l'allenatore del Milan: “Mi è piaciuta la squadra in questi due giorni. Rebic sarà convocato, sta bene. Origi sta recuperando, ma non sarà convocato. Gli altri ci saranno, Theo e Maignan chiaramente no”.
Ci sarà bisogno di tutti nel prossimo mese e mezzo: ""Giocheremo 12 partite in 44 giorni, ma non dovremo cambiare la nostra mentalità. Non mi piace quando sento che dobbiamo gestire le risorse. Dobbiamo andare in campo sempre e dare tutto".
Pioli: "Giroud è un campione in tutto"
Non è stupito Pioli dalle condizioni di Olivier Giroud, che proprio oggi compie 36 anni: "Per me è la normalità. Giroud è un campione in tutto. Sta bene, ha grande entusiasmo, deve continuare così".
Empoli-Milan: che partità sarà secondo l'allenatore: "Loro proveranno a non farci giocare. Tatarusanu sa giocare con i piedi, ma sarà più importante dare soluzioni a chi ha il pallone. Dovremo essere preparati".
Pioli: "Dispiace non aver vinto ancora fuori casa, non so se è un caso"
Il Milan sembra affetto dal mal di trasferta: "Vincere è sempre il nostro obiettivo, in casa e fuori. Dispiace non esserci riuscito finora fuori casa, non so se è un caso, ma credo che l'unica volta in cui abbiamo giocato sotto il nostro livello è stato contro il Sassuolo. Veniamo da una sconfitta e quindi vogliamo ripartire subito con il piede giusto contro un avversario che rispettiamo. Abbiamo analizzato i gol subiti e i nostri dati che dicono che siamo quelli che concedono di meno. Serve maggiore attenzione e concentrazione, se abbiamo subito tutti questi gol è perchè sono mancate".
Pioli: "A Ferragosto non avrei firmato per questo inizio"
Pioli non è completamente soddisfatto dell'inizio di stagione: "A Ferragosto non avrei firmato. Abbiamo fatto un buon inizio, ma non eccellente. Le prestazioni ci sono state, ma prestazioni e risultati devono andare di pari passo e non ci siamo sempre riusciti. In Champions abbiamo fatto meglio, ma ora concentriamoci sul campionato: questo troncone sarà molto importante".
Pioli: "Pobega in crescita, è importante per noi"
Chi sta facendo passi da gigante nel Milan è Pobega: "Sta facendo molto bene, è meno palleggiatore e più incursore rispetto agli altri centrocampisti. E' un giocatore in crescita, è importante per noi". Motiva pure Ballo-Tourè: "Che io non abbia fiducia in lui è una grande stupidata. Chiaramente si gioca il posto con un grande giocatore, ma se è qui è perché ho fiducia in lui".
Con l'Empoli domani ci sarà il Milan migliore: "Sì, non sto pensando al Chelsea". Al Castellani vedremo un vero trequartista nel suo ruolo: "Abbiamo altre caratteristiche rispetto all'anno scorso e vorrei sfruttarle. Non giocherà un mediano, ma un vero trequartista". Tra l'altro, manca il tempo per provare cose nuove: "Non abbiamo il tempo per provare altre soluzioni. Fino a quando vedrò una squadra equlibrata e compatta non cambierò. Si può fare, ma sicuramente non domani".
Pioli: "Vranckx e Adli pronti, da De Ketelaere diventerà un campione"
Sono tutti pronti per giocare, anche i nuovi come Vranckx e Adli: "Abbiamo seguito tutti i nostri giocatori in nazionale, soprattutto i nuovi per conoscerli ancora di più. Sono pronti, sono giocatori con potenzialità, si giocano il posto con altri grandi giocatori". De Ketelaere non è in crisi per Pioli: "Mi aspetto tutto quello che ha fatto contro il Napoli, è stato molto presente in fase offensiva. Sta crescendo, diventerà un campione".
Pioli: "Rebic spinge per giocare di più"
Importante è il recupero di Rebic: "Spinge per giocare di più dell'anno scorso. E' forte. Non sarà ancora al top della forma, ma è un recupero importante. Ci dà fisicità e profondità".
Pioli: "In bocca al lupo al primo arbitro donna"
Momento di divagazione sull'esordio nel campionato di Serie A per una donna arbitro, con prima un lungo preambolo: "Serve grande rispetto con gli arbitri. L'introduzione della tecnologia credo possa permettere agli arbitri di scendere in campo più sereni. Possono sbagliare come sbagliamo noi, ma la tecnologia li può aiutare. Faccio l'in bocca al lupo per l'esordio di domani. Non è facile arbitrare".
Pioli: "Io alleno prima la testa dei calciatori"
Si torna alla partita di domani: "È troppo importante cominciare bene questa parte di campionato, dobbiamo farlo con gli atteggiamenti giusti e la convinzione giusta". E al mantra del Pioli allenatore: "Le idee servono per dare ai giocatori le migliori soluzioni possibili, ma poi sono le motivazioni, la qualità e il talento che fanno la differenza. Il mio lavoro è molto incentrato sulla motivazione e la preparazione mentale dei calciatori, poi sull'aspetto tattico e tecnico".
Milan che forse sta mancando un po' in fase di finalizzazione: come si allena? "Abbiamo avuto tante possibilità di far diventare azioni da gol le nostre azioni. La squadra deve provare il gusto e il desiderio di essere premiata per ciò per cui fatica e bisogna lavorare con ancora più determinazione e qualità. Dobbiamo finalizzare meglio ed essere più attenti in difesa sui posizionamenti".