Conceiçao e l'appello ai tifosi: "Siamo in emergenza, abbiamo bisogno di tutti"

Le dichiarazioni dell'allenatore in conferenza stampa alla vigilia di Milan-Girona
Conceiçao e l'appello ai tifosi: "Siamo in emergenza, abbiamo bisogno di tutti"© AC Milan via Getty Images
4 min

Dopo la sconfitta contro la Juventus in Serie A, il Milan torna in campo in Champions League. Domani, mercoledì 22 dicembre, a San Siro i rossoneri ospiteranno il Girona, nella gara valida per la penultima giornata della fase di campionato. Sergio Conceiçao in conferenza stampa ha presentato la partita: "Sarà una partita molto, molto, importante. Essere nella miglior competizione per club al mondo è una motivazione grandissima. Le grandi squadre, come il Milan, devono lavorare tutti gli anni per esserci, noi lo stiamo facendo per esserci anche l'anno prossimo. Cercheremo di mettere il Milan dove la storia dice che deve stare". 

Conceiçao: "Le maglie non giocano, ma gli uomini che la indossano"

Sergio Conceiçao ha parlato del momento della squadra: "Vedo i ragazzi concentrati. Devo essere io come allenatore a far trovare loro la mentalità giusta. Mi stanno dimostrando di essere motivati tutti i giorni come squadre e a livello individuale. Le maglie non giocano, ma sono gli uomini che la indossano". Sul discorso al gruppo: "La squadra è cosciente di quello che si deve fare. Bisogna credere in ciò che facciamo a livello tattico e tecnico. Il bello del calcio è un ricominciare continuo ed è una opportunità di migliorare". Sulla poca continuità della squadra: "Mi è capitato anche di peggio... poi gli avversari hanno qualità, ogni partita ha la sua storia. Il risultato è quello che conta. Contro la Juve il primo tempo  è stato molto positivo, ma nel secondo tempo c'è mancato qualcosa. I giocatori ne sono coscienti: questa è la base".

 

Parte principale della conferenza stampa ha riguardato l'appello di Conceiçao ai tifosi: "Domani abbiamo 12-13 giocatori della prima squadra, tre portieri, e tre ragazzini: Camarda, Zeroli e Bartesaghi. È un messaggio anche per i tifosi, l'anima del club: Devono essere il dodicesimo uomo. Anzi, il primo. Senza di loro il club non esiste. Senza l'anima degli appassionati non esiste il club. Io farò di tutto, i giocatori faranno di tutti, ma c'è bisogno del loro supporto. Domani sarà una partita importantissima, siamo in emergenza e abbiamo bisogno di tutti: vinciamo tutti, pareggiamo tutti e perdiamo tutti. È importante mettersi tutti insieme. Dovevo dirlo, lo sento. Vedo troppe divisioni in un club storico. È il Milan che ci perde, non io o i giocatori".

Passando al mercato: "Walker? La partita di domani è la più importante". Mentre su Pulisic e Pavlovic: "Sarà con noi, ma  valuteremo nella rifinitura: non voglio rischiare che stia fuori un mese o due. Vediamo se andrà in panchina, se no è meglio non rischiare. Starà comunque con la squadra. Pavlovic è a disposizione del gruppo, come nelle partite precedenti. Non ha colpe se non ha avuto minuti con me, lui si allena sempre bene".

 

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Milan, i migliori video