Alessandro Nesta non ha usato giri di parole per commentare la sconfitta del suo Monza contro il Milan. Palpabile il disappunto per il gol non convalidato a Mota per un precedente fallo di Bondo su Theo Hernandez: "Vado via dallo stadio con rabbia e orgoglio per i miei ragazzi. Peccato per il risultato, il primo tempo potevamo fare quattro gol. Uno lo abbiamo fatto e ce lo hanno annullato. Come con l'Atalanta. Si sta rovinando il calcio. Il calcio è un gioco di contatto. Si deve tornare a giocare come un tempo. Alla gente non piace vedere le partite spezzettate da mille falli. Ora si pensa all’unghia, al centimetro. Dopo Bergamo gli arbitri ci hanno mandato un messaggio per chiederci scusa. E poi, oggi: il fallo di oggi che fallo è? Il calcio lo stanno complicando".
Nesta: "Il calcio una volta era più semplice"
Nesta ha poi aggiunto: "Il calcio una volta era più semplice. I primi dieci minuti capivi il metro arbitrale e ti adeguavi. Ho troppo da fare per stare dietro a tutte queste regole. Il calcio non si può adeguare al regolamento, ma viceversa". Alla fine Nesta ha provato a sdrammatizzare rivolgendosi a Costacurta, presente in studio: "In questo calcio non avrebbe potuto giocare".
Nesta: "Theo Hernandez si butta!"
A Dazn, Nesta ha rincarato la dose: "Theo Hernandez si butta! Si butta! Il regolamento va fatto per favorire un calcio migliore e più spettacolare. Perché l'arbitro non ha dato il secondo giallo a Bondo? Perché si è reso conto".