Napoli, Parolo: "Spalletti saprà gestire la pressione"

L'ex centrocampista della Lazio: "La piazza più abituata a vincere troverà vabtaggi"
Napoli, Parolo: "Spalletti saprà gestire la pressione"© ANSA
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NAPOLI - Marco Parolo ex centrocampista della Lazio, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte.  "Il mio primo gol in Serie A lo feci proprio contro il Napoli-ha aperto Parolo-, che poi vinse 1-4. Io al Napoli? Non si sono legate le cose: è stato solo un parlare. Probabilmente, se non sei proprio la prima scelta sono cose che succedono, se fossi stato una prima scelta sarebbe stato diverso, ma in fin dei conti io sono sempre stato molto rispettoso di scelte e opinioni di tutti.  Scudetto? Il percorso di Milan e Napoli-ha continuato l'ex centrocampista laziale- per ora è qualcosa di straordinario ma avranno momenti di difficoltà, ma la piazza più abituata a vincere troverà vantaggi. Il Napoli parte con un bonus sulle altre, non è mai facile gestire la pressione anche se Spalletti lo sa fare. I giocatori dovranno fare uno step di maturità che lui ha chiesto dopo il Verona, facendo capire che si gioca per qualcosa di importante. Quindi, cambia la visione del Napoli ma la squadra ha potenzialità per poter fare un bel filotto. Allenatore? Già un po' l'ultimo anno alla Lazio stando fuori vedevo meglio il campo, ora pure ho una visione da tecnico. A giugno farò il corso UEFA e proverò ad intraprendere questo percorso. Chi è più pronto per lo Scudetto tra Simone Inzaghi e Pioli? Più il secondo, si conoscono da più tempo. Inzaghi sta ancora conoscendo la squadra e non ha più Hakimi e Lukaku. Come Anguissa, si fa tutta la partita ad alti livelli. Contro la Juventus di Conte la cosa difficile era reggere gli ultimi 30' e non i primi 60' in campo. Verona e Torino tengono ritmo alto ma poi nel finale si chiudono e soffrono, le grandi squadre invece devono fare di più. Perché ho smesso di giocare a calcio? Ho cercato un altro progetto in Serie A e mi è arrivata l'offerta di DAZN. Sono molto contento e soddisfatto di quello che ho raggiunto. Aspettare agosto non era bello perché andavo veramente a rimpiazzare e basta. Siccome mi sono tolto grandi soddisfazioni in carriera ho scelto poi questa cosa. Il Napoli più forte contro cui ho giocato? Quello di Sarri, tutte le partite avevamo il mal di testa, lo abbiamo sempre sofferto nonostante facessimo bene-ha concluso Parolo-."


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