NAPOLI - Se c’è una sola possibilità che il Napoli vinca lo scudetto, questa possibilità passa dai piedi e dalla testa di Victor Osimhen. Segna solo lui, diciamo soprattutto lui. Da quando è rientrato dopo le 8 partite e mezzo (ci sono 40' con l’Inter) saltate per la frattura allo zigomo ha giocato 5 volte da titolare più tre pezzetti, per un totale di 511 minuti, e ha segnato 4 gol, uno ogni 127 minuti. Nello stesso periodo, ovvero nelle ultime 8 partite, tutto il Napoli ha realizzato 15 gol, ma 4 solo con la Salernitana, ultima in classifica, quando Osimhen è entrato in campo a 26 minuti dalla fine. Poi, nell’ultima giornata, è stato decisivo a Verona con la doppietta.
I colpi di testa
Mentre l’Inter soffre per il calo di rendimento dei suoi attaccanti e la Juve (in campionato) non riesce ancora a innescare Vlahovic come riusciva invece alla Fiorentina (3 gol in 454' da bianconero), il Napoli ha l’uomo che potrebbe decidere la corsa allo scudetto. Spalletti lo sa bene da quando ha iniziato ad allenare la sua nuova squadra, anzi, già dal momento in cui è stato assunto da De Laurentiis, ma ora deve puntare tutto, o quasi tutto, sul suo felino [...]