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Con il pareggio rimediato contro la Salernitana, il Napoli e i suoi tifosi sono stati costretti a rimandare la festa Scudetto. Le due papabili date per celebrare la vittoria del campionato potrebbero essere mercoledì 3 maggio - giorno della sfida della Lazio, che in caso di sconfitta sarebbe aritmeticamente fuori dai giochi - o giovedì 4, quando la squadra di Spalletti si recherà a Udine. Ma quale sarà il nuovo piano amministrativo in città per la festa? A spiegarlo è il Prefetto di Napoli Claudio Palomba, che ai microfoni di Rai Radio 1 ha parlato dell'eventualità di celebrare mercoledì o giovedì: "In entrambi i casi non abbiamo la partita a Napoli. Poi c'è da dire che sono giorni non festivi. Domenica avevamo la sovrapposizione di alcuni eventi e quindi c'era la necessità di adottare un sistema con un programma".
Napoli, parla il prefetto Palomba
"Le partite sono entrambe serali, quindi i servizi partiranno dalle 21 anche per evitare divieti di circolazione antecedenti che in una giornata lavorativa potrebbero determinare qualche difficoltà". Ha proseguito così il Prefetto di Napoli Claudio Palomba a proposito della possibile festa Scudetto, spiegando anche quale sarà il piano di mobilità: "Sia mercoledì che giovedì i servizi opereranno dalle 21 fino a tardi, ma i piani sono molto elastici. Ad esempio, se mercoledì la Lazio dovesse vincere, revocheremmo subito il dispositivo. Altrettanto dicasi per quello che riguarda giovedì, quando però il presidente del Napoli darà la possibilità di vedere la partita in diretta sui maxischermi. Avremo quindi una certa presenza nella zona di Fuorigrotta e dalle 21 scatterà lo stesso dispositivo previsto domenica. Ci sarà un blocco della circolazione in alcune zone, consentendo solo i passaggi pedonali. La metro sarà aperta fino alle 2 di notte".
Ma cosa accadrà quando la squadra di Spalletti tornerà al Maradona? "Ci siamo organizzati anche per quanto riguarda domenica prossima con Napoli-Fiorentina, dato che potrebbe essere la prima partita in casa con la squadra campione d'Italia".
Tornando sui festeggiamenti di domenica, Palomba ha celebrato i comportamenti dei suoi concittadini: "Abbiamo notato una grossa responsabilità da parte dei napoletani, perché il divieto di circolazione è stato osservato puntualmente domenica scorsa. Abbiamo organizzato un ottimo piano sanitario. Già domenica abbiamo avuto 105 casi, ma più che altro erano malori vari. Stiamo creando una sorta di governance dell'evento in via preventiva".