La frase di De Laurentiis su Osimhen: "Via solo ad una condizione"

Le parole del presidente del Napoli sul futuro del bomber nigeriano a margine della presentazione delle maglie scudetto
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"Lo scudetto dopo anni di sacrificio e lotta dura è un segno di libertà, abbiamo detto 'ci siamo anche noi' ed è stato appagante. E poi il tricolore ha acceso ancora di più i riflettori sulla nostra già capacità di internazionalizzare il brand Napoli". Queste le prime parole di Aurelio De Laurentiis a bordo della MSC World Europa a margine della presentazione delle nuove maglie del Napoli

L'annuncio di De Laurentiis sul futuro di Osimhen

La seconda domanda ha riguardato il futuro dell'ultimo capocannoniere di Serie A: "Osimhen indosserà questa maglietta? Assolutamente sì, ve l'ho già detto. Se poi arrivasse un'offerta più che indecente ce ne faremo una ragione e saremo in grado di scovarne altri come Kvara e Osimhen". Sui giocatori in scadenza tra un anno, De Laurentiis ha dichiarato: "Devo decidere se allenarli durante il periodo del ritiro o non allenarli per mandarli in altri lidi".

La ricerca del nuovo difensore: De Laurentiis parla di Itakura

In cima all'elenco del Napoli per l'erede di Kim c'è Itakura e De Laurentiis lo conferma: "Itakura sta in cima ai miei pensieri, il problema è trovare uno che abbia quella rispondenza al ruolo che gli si vuol affidare. Non va commesso l'errore di cercare una qualità identitaria con chi non c'è o non ci sarà più. La replicabilità lascia sempre la bocca amara. Su Itakura, i giapponesi mi piacciono molto. Va via un coreano, prendiamo un giapponese, ma dobbiamo capire in quale ruolo e, ripeto, bisogna capire se avrà le caratteristiche giuste per la squadra che vorrei continuasse a giocare col 4-3-3 e non col 4-2-3-1. Il nostro centrocampo è fortissimo".

Napoli, le parole di De Laurentiis in conferenza stampa

De Laurentiis ha annunciato che oggi incontrerà Garcia (arrivato in città nelle ultime ore) per parlare di mercato e ha svelato gli obiettivi di questa stagione: "Non facciamo promesse da marinaio, ho grande fiducia in Garcia che ha grande esperienza internazionale ed è specchio di una scelta felice. Sarebbe da stupido dire, come lo scorso anno, lotteremo per lo scudetto. Ma sarebbe anche stupido non essere competitivi in Italia e in Europa. Aspettiamo i ritiri, il mercato e le altre come si rinforzeranno. Noi siamo in ricostruzione, abbiamo giocatori importanti ma quando una persona è appagata forse il sacro fuoco dentro in maniera involuta si spegne senza che ce ne sia una specifica ragione. Il mio compito è quello di essere vicino alla squadra per cercare di riaccendere ogni volta la fiammella quando si riduce. Non vorrei che i calciatori si considerassero sazi e arrivati".


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