Napoli, Simeone avvisa il Real: "Amo l'Atletico, sogno un gol al Bernabeu"

Le parole del Cholito ai microfoni di Marca, in vista dell'attesissimo match di Champions League
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Cresce l'attesa per il big match di Champions League tra Real Madrid e Napoli, con il match che sarà trasmesso da Amazon Prime Video. Intervistato da Marca, il Cholito Simeone ha parlato così del momento che stanno attraversando gli azzurri in vista del Bernabeu: "A Madrid arriverà una squadra carica, che ha vinto in casa dell'Atalanta facendo vedere cose del Napoli dello scorso anno e che ha iniziato un nuovo cammino per tornare al vertice. Andiamo al Bernabeu con una gran voglia di giocare una grande partita. L'anno scorso abbiamo fatto qualcosa di storico, i napoletani amano la maglia, il calcio, Maradona e vogliono lo stesso amore da parte dei calciatori. Ho fatto più volte visita al murale di Diego, qualche volta insieme a mio padre in incognito".

Il sogno di Simeone

Simeone ha poi proseguito: "Vado avanti con equilibrio e pazienza, lavoro sulle cose dove posso ancora migliorare, sono molto motivato perché gioco in una squadra forte e con compagni da cui posso imparare come Osimhen e Raspadori che hanno caratteristiche diverse dalle mie. Siamo a 8 punti dal vertice, lo scorso anno è stato unico, per quanto mi riguarda sono ambizioso, spero di giocare di più e segnare tanto. La Champions? Il sogno è quello di segnare un gol in finale e vincerla. Segnare al Bernabeu sarebbe importante per dimostrare a me stesso e alla squadra che siamo forti e tra le migliori d'Europa. Questa è una partita speciale per l'importanza che ha per il Napoli, ma anche a livello individuale per me, perché  ho passato la mia vita portando l'Atletico nel cuore, ne indossavo sempre la maglia e ho sempre amato questo club al di là della storia di mio padre con i colchoneros. Vincere e fare un gol al Bernabeu sarebbe bellissimo, da raccontare un giorno ai figli". 

Simeone e la voglia di Argentina

"I tifosi del Real Madrid sanno che ci sarà un Simeone in campo, con la stessa 'garra' e la stessa personalità di mio padre, io sono così, come lui, lotto su ogni pallone. I favoriti per la Champions sono il Real e il City, una squadra che mi entusiasma per come gioca, poi nel calcio non si sa mai e noi proveremo a dare il massimo. Del Real amavo Benzema e sono incantato da Bellingham. Mi piacerebbe un giorno giocare nella Liga, ma non in una squadra allenata da mio padre perché sarebbe difficile entrare in un gruppo come il figlio dell'allenatore. L'Argentina? Voglio dimostrare al ct che ci sono anche io, ma so che non è facile perchè ci sono tanti giocatori come e più bravi di me, ho il massimo rispetto per le scelte del selezionatore". 


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