Di Lorenzo, le parole di Giuffredi
E quindi, le parole del 22 luglio scorso, e l’entusiasmo dopo il rinnovo fino al 2028 (con opzione fino al 2029) le ha portate via il venticello calunnioso di questo quadrimestre scioccante, che ha scatenato un frullatore nel quale c’è finito anche il capitano, difeso dal suo manager con una frase che pare un’allusione in un messaggio a nuora affinché suocera intenda: «In estate potrei fare anche scelte differenti. E mi riferisco al mondo Napoli in generale». Sono settimane difficili, un periodaccio che ha coinvolto chiunque, e in questa involuzione netta di una squadra campione d’Italia, Di Lorenzo s’è ritrovato pure lui vivisezionato da analisi «interne» che hanno graffiato l’anima e alimentato una frizione esplosa adesso pubblicamente.