Napoli-Verona, le pagelle: Kvaratskhelia è bellezza, Mazzocchi c'è

I giudizi sulla prova degli azzurri dopo la vittoria per 2-1 in rimonta nel match della 23ª giornata di Serie A giocato al Maradona
Antonio Giordano

Le pagelle del Napoli dopo la vittoria per 2-1 ottenuta in rimonta al Maradona contro il Verona nel match della 23ª giornata di Serie A.

Mazzarri (all.) 6

La vince: nonostante vuoti vistosi, nonostante Montipò, nonostante gli errori sotto porta, la gestione e la tempistica dei cambi. Però la vince: anema, cuore. Ma adesso (con il Milan, poi con il Barça) gli serve altro.

Gollini 6

Una smanacciata su Lazovic e un paio di urla per chiedere solidarietà a chi si distrae.

Di Lorenzo 5,5

Sta lontano da se stesso, non dalla partita, e le scelte lo dimostrano. E comunque con orgoglio cerca di ovviare alle difficoltà.

Rrahmani 6

Ha semplicemente da governare lo spazio e gli viene abbastanza facile, quasi senza sforzarsi.

Juan Jesus 7

Non si limita a difendere l’area ma anticipa, va di preventive, fa il diavolo che soccorre chiunque e ribadisce la propria consistenza.

Mario Rui 5,5

Il giallo vale il «rosso» per San Siro: contro il Milan la guarderà da casa e poi impreca per il cambio. Non si fa!

Mazzocchi (dal 6’ st) 6,5

Perde Coppola sullo 0-1, entra nel pareggio invitando Lindstrom a crederci, poi anticipa Tavsan per «armare» Kvara: un carattere mica da poco che incide!


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Anguissa 5,5

Per un po’ - giusto un po’- è delizioso ma alla distanza la coppa d’Africa si sente. E implode.

Lobotka 6,5

Mica chiaro perché esca (forse per il giallo) ma è lucido, dinamico, trascinante. Il riferimento di cui il Napoli ha sempre bisogno.

Dendoncker (dal 41’ st) sv

Gli scampoli che valgono.

Cajuste 5,5

Il lavoro sporco che non riesce a ripulire come si dovrebbe. Però mai che si sottragga al sacrificio.

Lindstrom (dal 18’ st) 6,5

La finta che manda a terra Duda vale (quasi) il biglietto: gioca largo e pure da interno, ispira e ricama.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Politano 5,5

Partenza lanciatissima, che dura un attimo. E alla distanza paga la fatica di dover fare troppo campo.

Ngonge (dal 18’ st) 7

Nel primo gol (al passato) sente la porta, la va ad attaccare, comincia a prendere i fantasmi a schiaffi con l’aiuto di Dawidowicz.

Simeone 5

L’errore a tu per tu con Montipò è la fotografia di un pomeriggio che definire complicato sa di eufemismo.

Raspadori (41’ st) sv

Si aggiunge alla festa ma tardi (e non dipende da lui)

Kvaratskhelia 7,5

È il calcio nel deserto. Di una Bellezza che stordisce nel gol (tiraggiro, ancora, di nuovo, all’incrocio dei pali) e un angelo che abbraccia il Napoli.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Le pagelle del Napoli dopo la vittoria per 2-1 ottenuta in rimonta al Maradona contro il Verona nel match della 23ª giornata di Serie A.

Mazzarri (all.) 6

La vince: nonostante vuoti vistosi, nonostante Montipò, nonostante gli errori sotto porta, la gestione e la tempistica dei cambi. Però la vince: anema, cuore. Ma adesso (con il Milan, poi con il Barça) gli serve altro.

Gollini 6

Una smanacciata su Lazovic e un paio di urla per chiedere solidarietà a chi si distrae.

Di Lorenzo 5,5

Sta lontano da se stesso, non dalla partita, e le scelte lo dimostrano. E comunque con orgoglio cerca di ovviare alle difficoltà.

Rrahmani 6

Ha semplicemente da governare lo spazio e gli viene abbastanza facile, quasi senza sforzarsi.

Juan Jesus 7

Non si limita a difendere l’area ma anticipa, va di preventive, fa il diavolo che soccorre chiunque e ribadisce la propria consistenza.

Mario Rui 5,5

Il giallo vale il «rosso» per San Siro: contro il Milan la guarderà da casa e poi impreca per il cambio. Non si fa!

Mazzocchi (dal 6’ st) 6,5

Perde Coppola sullo 0-1, entra nel pareggio invitando Lindstrom a crederci, poi anticipa Tavsan per «armare» Kvara: un carattere mica da poco che incide!


© RIPRODUZIONE RISERVATA
1
Napoli-Verona, le pagelle: Kvaratskhelia è bellezza, Mazzocchi c'è
2
Anguissa 5,5
3
Politano 5,5