Napoli, ritorno a tre
Il ritorno alla difesa a tre, rispetto al Verona, imporrebbe l’uscita di scena di un centrocampista e l’ingresso di un difensore centrale: il braccetto di destra sarebbe Ostigard, con Rrahmani al centro e Juan Jesus a sinistra. A centrocampo confermati Lobotka e Anguissa, con Cajuste escluso e gli esterni Di Lorenzo e Mazzocchi avanzati sulla mediana a quattro e pronti a trasformare la linea della difesa a cinque in fase difensiva. Il capitano a destra, certo, e il collega a sinistra al posto di Rui: se Olivera sarà convocato, infatti, partirà comunque dalla panchina.
Attacco Napoli
A Kvara e Politano, invece, toccherà agire alle spalle della punta. E in questo caso l’identikit non è ancora chiarissimo: la conferma di Simeone regge, anche perché il Cholito è in grado di riempire l’area, di attaccare la profondità e anche di reggere il duello fisico, ma nel carnet di Mazzarri ci sono ovviamente Raspadori e ora anche Ngonge. Che è capace di agire da falso nueve e in velocità sa il fatto suo. Questione di scelte, di come impostare la partita. C’è tempo. Ancora un po’.