Kvaratskhelia nel mirino del Psg. Ma la valutazione del Napoli è super

Dopo Osimhen, anche il gemello nei desideri dei parigini ma De Laurentiis tratta il suo rinnovo
Kvaratskhelia nel mirino del Psg. Ma la valutazione del Napoli è super© FOTO MOSCA
Fabio Mandarini
4 min

C’est la vie, c’est Kvara. Kvarà, per dirla come forse farebbe un francese. Magari di Parigi, tifoso del Psg: l’ombra lunga sui gioielli del Napoli. Non solo Osimhen, il centravanti che piace da un po’, da un anno, con tanto di offerta monstre da 150 milioni di euro rifiutata un’estate fa: il Paris Saint-Germain ha inserito Khvicha Kvaratskhelia nella lista dell’era post Mbappé. Piace molto, costa anche di più: il Napoli, è bene chiarirlo subito, è impegnato al tavolo delle trattative per il rinnovo del suo contratto e nei pressi della partita contro la Roma al Maradona ha anche incontrato l’agente e il padre del giocatore - mister Jugeli e mister Khvicha senior, detto Badri - ma è chiaro che il fascino e l’interesse non possono essere condizionati: se uno piace, piace. Però la stima può essere limitata, respinta, orientata: perché il Napoli lo valuta tanto, tantissimo, ben oltre i 100 milioni. Anche di più: 120, 130, più o meno il valore dei grandi calibri della squadra, i gioielli di famiglia, i gemelli (Osi, certo). Del resto, soltanto un anno fa Kvaratskhelia era un giocatore senza prezzo, impossibile farlo con quei clamorosi margini di crescita: il tempo è passato, e d’accordo, e va detto che la stagione non è stata da urlo o all’altezza della precedente - problema collettivo - ma i suoi orizzonti restano ancora inesplorati. C’è da scommettere.

Lo sceicco incantato da Kvara

Il Psg, comunque, è assetato. È a caccia di talento e talenti: l’addio annunciato di Mbappé è un’emorragia di genialità, gol, assist, discese libere, giocate da far impallidire gli avversari e ammattire il pubblico: per carità, nessun paragone di sorta e neanche parallelismi tra i due, ci sono storie e background differenti alle spalle, ma Kvara ha rubato il cuore dell’Europa che conta e ha incantato tanti o magari tutti i club più ricchi e potenti del sistema: da osservatore esterno, ad esempio, piace al Real, ad Ancelotti, e non potrebbe essere altrimenti considerando che è di un maestro di calcio e vittorie che parliamo (Carletto).

Una valutazione stellare

Sotto questo aspetto, Kvara è bellezza calcistica ed enormi prospettive: seta da copertina, colpi da mago con bacchetta in una mano - come lo ha definito Osimhen -, sparizioni da illusionista. Ora c’è, poi chissà: vedo e non vedo il pallone, code da intenditore. E il Psg, evidentemente, se ne intende. E ci pensa, lo osserva, lo segue, studia la strategia: si parlava anche del Barça, lo hanno fatto i media catalani prima della doppia sfida di Champions, tanto per scaldare l’atmosfera, e poi a ruota hanno preso a farlo anche quelli georgiani. Sì: ma la situazione economico-finanziaria del Barcellona obbliga a fare bene e poi benissimo i calcoli, non ammette spese folli, consiglia prudenza sul mercato, e la valutazione del Napoli non è di certo un affare per tutti. Però il Psg, beh, ha le carte in regola per ogni tipo di affaire, di questione pure spinosa sotto il profilo degli investimenti: il problema è che De Laurentiis non ha idea né voglia di cederlo.

Il rinnovo di Kvara

Nasser Al-Khelaifi, già in lista per Osimhen e in passato acquirente di Lavezzi, Cavani e Fabian Ruiz, conferma ancora di essere un estimatore dei capolavori della casa azzurra. Proprio così. Mentre Adl, presidente che nella sua epoca ne ha esposti a raffica nel museo del Napoli, conferma a sua volta di avere sempre voglia di fare sul serio: dopo aver annunciato in Arabia la prossima riapertura della trattativa per il rinnovo, si è messo a sedere con Jugeli e Kvaratskhelia senior e ha sfogliato il libro dei contratti. Kvara, che in questa seconda stagione è arrivato a uno stipendio da 1,5 milioni più i bonus, aspira a uno scatto che gli permetta di entrare nel range dei giocatori più rappresentativi della rosa. La scadenza, tra l’altro, è ancora lontana: 2027. Al vaglio l’inserimento di una clausola rescissoria in stile Osimhen. L’ultimo round s’è concluso senza firme, ma le parti si rivedranno presto. Molto presto. Giorni.


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