Pagina 2 | Il Napoli va a Como: le scelte di Conte e il muro anti Nico Paz

Jack Raspadori ha convinto contro la Lazio e con il Como verrà confermato. Sarà ancora lui, domenica, il sostituto dell'infortunato Neres. Conte riproporrà il 3-5-2 dell'Olimpico con l'ex Sassuolo accanto a Lukaku. La coppia che ha costruito il primo gol di Roma ci riproverà nella sfida del Sinigaglia con calcio d'inizio alle 12.30. La partita che segnerà la fine dell'emergenza a sinistra. Conte aspetta il rientro di Spinazzola e Olivera, due belle notizie dopo l'attesa di queste settimane e il solo Mazzocchi di ruolo sulla corsia mancina. Tra le novità di formazione per domenica, intanto, c'è l'ipotesi concreta di rivedere dal primo minuto Politano con Di Lorenzo che tornerebbe a fare il centrale di destra con Rrahmani al centro e Buongiorno a sinistra. A loro il compito di arginare l'estro e il talento di Nico Paz e Diao, le insidie principali della squadra di Fabregas.

Conte cerca le intese

Lo spagnolo arrivato a gennaio agirà soprattutto sul lato destro del Napoli. Dove Politano è di casa. Contro la Lazio era rimasto inizialmente in panchina, ma è bastato il suo ingresso nel secondo tempo per la costruzione del vantaggio firmato Marusic con l'imprevedibile autogol. A tutta fascia Politano sa come esprimersi. Ritroverà meccanismi collaudati con Di Lorenzo alle sue spalle, il sostegno costante di Anguissa e la sua solita capacità di attaccare e difendere con la stessa intensità. Dall'altra parte, da un esterno all'altro, la novità potrebbe essere rappresentata dal rientro di Spinazzola. Ovvero uno dei due laterali mancini che tanto sono mancati nelle ultime partite.

Spinazzola e Olivera verso il ritorno

Gli infortuni a sinistra stanno per appartenere al passato. Spinazzola e Olivera corrono verso il recupero. L'ex Roma potrebbe ripartire da una maglia da titolare dopo aver saltato Udinese e Lazio per la lesione del medio gluteo destro. Più serio e più lungo lo stop dell'uruguagio, out nelle ultime quattro per una lesione distrattiva del muscolo soleo della gamba sinistra. Olivera ha saltato Juventus, Roma, Udinese e Lazio. Era diventato un insostituibile per l'allenatore e punta a tornare al suo posto nel momento clou della stagione. Conte è pronto a riabbracciarlo, un doppio recupero prezioso pensando al Como ma anche all'Inter, che arriverà al Maradona tra una settimana. Lontanissima. La testa è tutta rivolta a domenica, alla sfida del Sinigaglia. Troppo importante per la classifica e non solo.

Le certezze di Conte

Pochi dubbi altrove, ad esempio in porta, con Meret a scortare i tre difensori, a centrocampo i soliti noti, Anguissa (diffidato), Lobotka e McTominay, e in attacco il duo che convince: Raspadori-Lukaku. Si sono mossi bene all'Olimpico, hanno costruito l'1-1, si cercano e si trovano. Big Rom ha confermato di sapersi divertire con un'altra punta accanto e Jack ha ribadito la sua capacità di segnare gol pesanti nel suo ruolo naturale, quello di attaccante. Conte ripartirà da loro e da un 3-5-2 rivisitato tra rientri, conferme e attese novità.