ROMA - Luciano Spalletti gioisce per la vittoria travolgente della sua Roma contro la Fiorentina per 4-1: «Vogliamo tentare di giocare a calcio, se possibile di divertirci e divertire. Quando si fanno dei risultati così - spiega Spalletti a Mediaset Premium - ci si prende gusto. Stasera abbiamo fatto una grande partita contro un grandissimo avversario».
«Abbiamo fatto la cosa più difficile, abbiamo tolto il possesso palla alla Fiorentina. I nostri avversari hanno accusato il risultato. Il pallino l'abbiamo tenuto noi e loro hanno fatto più fatica. Noi abbiamo tentato di non far giocare con la palla ai 5 dietro e in più siamo stati bravi a pressare e recuperare velocemente il pallone. Loro sono abituati a portare gli esterni sulla linea degli attaccanti, ma oggi gliel'abbiamo impedito».
ORA IL REAL - Spalletti adesso deve pensare alla Champions League e al Real Madrid: «Siamo più preoccupati noi del Real Madrid, se avessimo avuto più fortuna avremmo avuto un po' la vita facilitata». I complimenti ai suoi giocatori: «Salah è un grande calciatore. Se può puntare negli spazzi ampi è difficile fermarlo. Ha una velocità addizionata alla tecnica che fa veramente male. Keita è stato bravissimo perchè ha fatto valere la sua esperienza e la sua tecnica, ma anche tutti gli altri giocatori hanno fatto benissimo. Keita ha chiuso tutti i loro uomini che giocavano sulla trequarti, è riuscito a mantenere tutti composti. Futuro? Dobbiamo fare un passo alla volta. Abbiamo sempre guadagnato terreno fino adesso, ad andare troppo in là rischiamo di cadere, facciamo le cose giuste». L'ultima battuta è su Francesco Totti, entrato a 15 minuti dalla fine: «Totti è entrato bene, è stato sfortunato al momento della punizione perchè quando tira da quella posizione li è un problema per tutti».