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ROMA - Pallotta parla dall'America e commenta con amarezza il ko contro il Lione, una sconfitta arrivata «perché la squadra ad un certo punto ha finito la benzina». E la colpa, sempre secondo il presidente della Roma, è stato del mercato estivo e della scelta di «lasciar partire in prestito giovani che ci avrebbero fatto comodo in questo momento della stagione». Un attacco nemmeno troppo velato all'ex direttore sportivo Walter Sabatini. Il numero uno del club ha parlato alla radio Sirius XM FC e per prima cosa ha commentato il 4-2 subito in terra francese nell'andata degli ottavi di Europa League: «Sono frustrato perché abbiamo giocato bene, abbiamo avuto molte occasioni, poi è finita la benzina. Credo che alcuni giocatori siano stanchi per i troppi minuti giocati. Ciò è dovuto agli infortuni ma anche ai nostri errori nel mercato estivo. Abbiamo dato in prestito giovani che ci avrebbero fatto comodo per dare riposo ai titolari. Le altre squadre stanno godendo dei loro benefici ma questa cosa cambierà in futuro. Ho visto che Kevin Strootman a cinque minuti dalla fine non riusciva più a rientrare. Molti hanno giocato tanto, Fazio nelle ultime tre partite ha avuto momenti complicati. Negli ultimi due anni non ha giocato molto, penso sia stanco».
«COL NAPOLI DOVEVAMO METTERE PRIMA SALAH» - Pallotta ha anche avuto da ridire sulla formazione scelta da Spalletti per la partita contro il Napoli: «Prima del match non avevo buone sensazioni sui giocatori scelti dal primo minuto. Abbiamo inserito Salah a 35 minuti dalla fine, con lui abbiamo creato tante occasioni e preso due pali. Ha aperto la partita, magari poteva essere messo prima o dall’inizio. Penso che lo abbia ammesso anche Luciano dopo la partita. Col Napoli potevamo fare meglio».
«CON LO STADIO ROMA NELLA TOP 10» - Il presidente americano ha poi parlato dei progetti futuri del club legati alla Nike («Non sono assolutamente soddisfatto del nostro accordo, lo dico sinceramente») e allo stadio («Porterà la Roma nella top 10 dei ricavi delle squadre di calcio in Europa»).
LA RETTIFICA DI PALLOTTA - «Ho fiducia nella squadra, riuscirà a reagire in questo momento difficile. Certo, dobbiamo rimontare dei risultati importanti adesso ma l'esempio del Barcellona è recente, tutto può succedere. E poi non mi permetterei mai di criticare Spalletti. Se volessi farlo non lo farei certo in pubblico, glielo direi in privato». Lo ha dichiarato il presidente della Roma, James Pallotta, ai microfoni della radio ufficiale di Trigoria.
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