Roma, Spalletti: «Futuro? Se perdo altre due gare giusto che vada via»

L'allenatore dopo la vittoria contro il Palermo: «Ho fatto un favore alla società, a non firmare il rinnovo. Allo scorso allenatore gli hanno fatto tre anni di contratto e hanno dovuto pagarlo anche dopo l’esonero»
Roma, Spalletti: «Futuro? Se perdo altre due gare giusto che vada via»© AS Roma via Getty Images
3 min

PALERMO - «Non è stata una partita facile, ma abbiamo calciatori importanti: abbiamo bisogno di tutta la rosa, che tutti ci accompagnino a questo finale di campionato. El Shaarawy è uno di questi e oggi ha fatto bene». Così l'allenatore della Roma, Luciano Spalletti, ha commentato ai microfoni di Premium Sport la vittoria contro il Palermo.

TOTTI - «Totti ha rifiutato il cambio? È un tasto difficile: preferisco non dire niente, altrimenti, come nei processi, poi viene usato contro di me. In realtà non è successo nulla di strano: mentre si scaldava ha avvertito un problema e ha preferito non entrare».

Totti rinuncia a entrare: «Ho mal di schiena»

GRENIER E LA JUVE - «Grenier? Può essere considerato un vice Nainggolan: gioca bene tra le linee e perde raramente il pallone. Speriamo che la Juventus, prima o poi, cali, e invece si allontana sempre. Noi siamo contenti di quello che stiamo facendo, ma loro sono davvero fortissimi: anche quando sembrano in difficoltà, tirano fuori l’orgoglio della squadra vincente, noi dobbiamo pensare a fare un passo alla volta, senza pensare all’obiettivo finale».

IL FUTURO E PALLOTTA - «Il mio futuro? Gli ho fatto un favore alla società, a non firmare il rinnovo, perché se perdo altre due partite penso sia giusto che mi mandino via. Allo scorso allenatore gli hanno fatto tre anni di contratto e hanno dovuto pagarlo anche dopo l’esonero: la Roma è una grande squadra e bisogna meritarsi di allenarla. Le parole del presidente? Ha fatto benissimo, ha tutto il diritto di prendersela con me. Ma non con i giocatori, perché in quel caso gli risponderei. Invece il suo comportamento è stato ineccepibile».

PARLA DZEKO - «È una vittoria importante - commenta Dzeko a fine gara -, perché non abbiamo passato una bella settimana: oggi era importante vincere e lo è ancora di più non aver subito gol io mi sento importante, come lo sono tutti i giocatori che fanno parte di questa squadra. Ora affrontiamo la sfida di giovedì con ottimismo, che è uno snodo importante per la nostra stagione. Scudetto? Ora era importante vincere. La classifica cannonieri? In questo campionato ci sono tanti campioni, io sono felice di segnare ma lo sono di più quando vince la squadra».

 

Ultime notizie sulla Roma


© RIPRODUZIONE RISERVATA