TORINO - «La Juventus ha approcciato la partita molto meglio di noi, questo è innegabile. E davanti alla porta continuiamo a sbagliare». È il commento di Eusebio Di Francesco a caldo, pochi minuti dopo la fine di Juventus-Roma. L'allenatore romanista è deluso: «Nel secondo tempo siamo cresciuti molto - dice Di Francesco a Premium Sport - ma continuiamo a sbagliare qualcosa sottoporta e contro squadre come la Juventus, che concedono pochissimo, questa mancanza ti rende la vita difficile. I nostri avversari hanno approcciato la partita molto meglio di noi, questo è innegabile. Non penso ci sia un problema psicologico. Oggi ci abbiamo provato, ma la Juventus nella prima fase è stata semplicemente migliore di noi. Allo stesso modo, con il passare del tempo, abbiamo creato delle difficoltà alla Juventus, anche se purtroppo non siamo stati bravi a concretizzare le occasioni. È un peccato, si vede che quello che abbiamo fatto non è bastato e quindi non ci resta che lavorare ancora di più. Abbiamo sbagliato un po' troppo in palleggio e ci siamo allungati un po' troppo, ma contro squadre come la Juventus ci può stare. La ripresa ci deve comunque rendere orgogliosi: nel finale abbiamo quasi dominato la partita e questo ci deve convincere del fatto che possiamo farlo anche dall'inizio. Non dobbiamo mai perdere il desiderio di andare a prendere gli avversari, la nostra crescita deve passare sempre da questo spirito».
DZEKO - Poi un commento sul momento di Dzeko, che da qualche settimana sembra meno brillante: «Far riposare Dzeko per far sì che si ritrovi? Edin si mette sempre a disposizione dei compagni, sto lavorando mentalmente per riportarlo ai livelli di segnature che ha nelle sue corde».
SCHICK - Nessun dramma sul gol sbagliato nel finale da Schick: «Cosa ho pensato dopo quel gol sbagliato? Peccato - ha detto a SkySport - ne segnerà altri più importanti, pensiamo positivo».