Procedimento Stadio Roma: dodici rinviati a giudizio e tre patteggiamenti

Nel fascicolo si ipotizzano i reati di associazione a delinquere, corruzione, finanziamento illecito e induzione indebita a dare o promettere utilità. Il gup ha fissato per il 5 novembre il processo al costruttore Luca Parnasi
Procedimento Stadio Roma: dodici rinviati a giudizio e tre patteggiamenti© ANSA
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ROMA - Dodici rinvii a giudizio e tre patteggiamenti. E' quanto deciso dal gup di Roma nell'ambito del filone principale dell'inchiesta sul nuovo Stadio della Roma. È la decisione presa dal gup che ha fissato per il 5 novembre, davanti all'ottava sezione, il processo al costruttore Luca Parnasi. Con lui sono imputati tra gli altri Adriano Palozzi, ex vicepresidente del Consiglio della Regione Lazio di Forza Italia, Michele Civita, ex assessore regionale del Pd, Davide Bordoni, consigliere capitolino in quota Forza Italia, e il soprintendente ai beni culturali di Roma, Francesco Prosperetti. Nel fascicolo si ipotizzano, a vario titolo, i reati di associazione a delinquere, corruzione, finanziamento illecito e induzione indebita a dare o promettere utilità. Tre delle persone coinvolte hanno patteggiato condanne da uno e due anni, con pena sospesa. Gli uffici del Ministero per i Beni e le attività culturali hanno già avviato le procedure disciplinari previste dalla legge nei confronti del soprintendente dei Beni culturali Francesco Prosperetti, dopo la notizia del suo rinvio a giudizio nell'ambito dell'inchiesta sul nuovo Stadio di Roma. Tra le sanzioni potrebbe essere applicata la sospensione. Lo rende noto il Mibac. L'amministrazione, appresa la notizia del rinvio a giudizio, intende attivare tutte le opportune e necessarie misure volte alla sospensione cautelare dal servizio e dall'incarico secondo il CCNL della dirigenza.


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