Dzeko, parla la moglie: "L'Inter andava bene, ma Roma è casa. Mesi difficili per Edin"

Amra Silajdzi? racconta: "Edin è un professionista, ma sono state settimane di agonia. Questa città è perfetta per noi"
Dzeko, parla la moglie: "L'Inter andava bene, ma Roma è casa. Mesi difficili per Edin"
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ROMA - Tutto è bene quel che finisce bene. Perché la volontà di Amra Dzeko era di restare a Roma e continuare a crescere i figli in un luogo che ha imparato a chiamare casa. La modella ha raccontato alla stampa bosniaca il rinnovo con la Roma di Dzeko: “Edin mi ha chiamato dopo il tappeto rosso del Sarajevo Film Festival. Stava per firmare e rinnovare il contratto. Volevo ascoltare tutto di persona, motivo per cui non sono nemmeno riuscita a vedere il film. È stato quello il momento in cui ho saputo la grande notizia. E ne sono contenta”.

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L'Inter, da tempo in accordi con il giocatore, non è riuscita a trovare l'intesa con la Roma che alla fine ha spinto per rinnovare il contratto con il centravanti: “Per me andava anche bene l’Inter, oltre naturalmente alla Roma, siamo sempre pronti per una nuova avventura. Ma devo ammettere che sono particolarmente contenta che siamo stati a Roma - ammette Amra -. È casa nostra, sono nati i nostri due bambini, i tifosi sono sempre carini e la città è bella. Sono riuscita ad organizzare la mia vita e mi posso dedicare alle mie attività facilmente, in un’altra città sarebbe stato più complicato”.

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Settimane di tensione per Dzeko e inevitabilmente anche per la famiglia. Il tormentone di mercato alla fine si è concluso senza dover fare le valigie e organizzare il trasloco: “Non vedevo l’ora di tornare a casa e tirare un sospiro di sollievo. Sono stati mesi di agonia. Abbiamo lavorato duramente ed Edin ha sopportato tutto questo con tanta professionalità e rispetto per tutti. Fa quello che sa fare meglio, si è dedicato all’allenamento e a se stesso. Come se nulla stesse accadendo intorno a lui, e neanche noi in casa ci sentivamo nervosi. È un professionista in tutti i sensi, adora il calcio, vive per questo e ha sopportato tutto. Ma adesso è tutto finito, ora restiamo a casa”.


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