Roma, Boniek dubbioso: "Friedkin? Ci sono aspetti poco chiari"

L'ex campione polacco non è ancora convinto dell'arrivo in giallorosso del nuovo proprietario: "Perché dovrebbe spendere un miliardo in un club straniero?"
Roma, Boniek dubbioso: "Friedkin? Ci sono aspetti poco chiari"© Bartoletti
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ROMA – “L'arrivo di Friedkin alla Roma? Ho poche informazioni, quelle che leggo sui giornali, è una situazione difficile da inquadrare”. Lo ha detto Zbigniew Boniek, ex centrocampista dei giallorossi e della Juventus, ai microfoni di Radio anch'io Sport su Radio Uno, parlando della trattativa per il cambio di proprietà della Roma. “Se l'affare andrà in porto, si parla di un miliardo di euro, ma mi sembra tanto per una società come la Roma. Uno che ha quattro miliardi di capitale ne spende un quarto per una società di calcio, in paese diverso... Ci sono dei punti poco chiari!", ha aggiunto il polacco. “Se sarà vero, se Friedkin sarà presidente, speriamo che faccia una grande società e abbia il management giusto per migliorare la squadra. La Roma è nel gruppo delle quattro o cinque squadre che possono dare fastidio alla Juventus”.

L'arrivo di Ibrahimovic

Parlando di altri argomenti calcistici l’ex nazionale polacco parla del suo connazionale Piatek: “È un buon giocatore, sa fare gol - dice Zibì Boniek - poi, come accade, è entrato in buco nero da cui non riesce a uscire. L'arrivo di Ibrahimovic è una mossa dal punto di vista mediatico molto intelligente, ma nessuno si è domandato se a 38 anni è ancora capace di fare la differenza nel campionato italiano, com'è la sua condizione fisica. Vediamo come comincia”. Poi, sull’impatto dello svedese nel Milan, dice: "Se Ibra darà fastidio a Piatek? Darà fastidio a tutti i giocatori del Milan, toglierà il posto a qualcuno e farà pressione a tutti. E' una mossa difficile da capire, mi sembrava che la politica del Milan fosse diversa. Ma hanno perso terreno e vogliono a tutti i costi rientrare nel gruppo. Ibra e Piatek possono giocare insieme, il primo mi sembra giochi ora un po' più indietro. Il secondo è più attaccante d'area”.

Lotta scudetto tra Juve e Inter

Per la lotta scudetto Boniek dà credito all’Inter di Conte: “La Juve è un poco rallentata, di questi tempi, negli anni scorsi, aveva già una decina di punti di vantaggio. A tenere in piedi il campionato è l'Inter, le altre più o meno. E' un campionato sempre interessante, le partite sono sempre difficili, a confronto degli altri tornei è problematico affrontare le squadre piccole, non è mai scontata la vittoria. Il campionato italiano è il più difficile d'Europa e abbiamo la prova: è venuto Ronaldo, che segnava gol su gol in Spagna, e qui ha molte più difficoltà”.


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