Feyenoord, Slot: "La Roma ha tanti tifosi, noi abbiamo più pressione"

Il tecnico del club olandese e due calciatori in conferenza stampa alla vigilia della finale di Conference League
Feyenoord, Slot: "La Roma ha tanti tifosi, noi abbiamo più pressione"© EPA
10 min

ROMA - È tutto pronto a Tirana per la finale di Conference League. Roma e Feyenoord sono sbarcate nella capitale albanese e domani sera si affronteranno per aggiudicarsi il trofeo europeo. Come in ogni vigilia, i due tecnici e i calciatori si sono presentati in conferenza stampa per presentare la partita. Queste le parole di Arne Slot, Gernot Trauner e Jens Toornstra, tecnic, centrale difensivo e centrocampista del Feyenoord. 

ARNE SLOT IN CONFERENZA STAMPA

Come sta Bijlow?
"Sta bene, è a disposizione. Si è allenato con la squadra, ha partecipato alla seduta odierna. È una partita importante, non c'è nessun infortunio. Faremo un'ultima seduta, se sarà a disposizione sarà la prima scelta. Sta giocando molto bene, potrebbe essere il titolare dell'Olanda".

La Roma farà un pressing feroce.
"Il Feyenoord deve fare un gioco di posizionamento, la Roma cercherà di tirare dalla distanza. Bisogna tenere conto di questa situazione. Abbiamo già vissuto esperienze simili in campionato, oggi ci sarà più tensione e nervosismo, bisognerà giocare come tutto l'anno e prendere in conto il gioco avversario".

Marciano?
"Ha sempre giocato dopo l'infortunio di Bijlow, come tutti gli altri ha avuto un ruolo, ho già detto che se il nostro numero 1 è a disposizione scenderà lui in campo".

C'è più pressione con la presenza dei tifosi della Roma?
"Ci dà qualcosa in più. Siamo in finale ed è interessante anche per il pubblico locale. Bisogna sfruttare questo entusiasmo. I giocatori non sono abituati a giocare finali, ma si stanno comportando come sempre".

Cosa l'ha colpita della Roma?
"La Roma ha una grande tradizione, l'Italia ha ottimi giocatori, creativi nella fase offensiva, un bomber come Abraham e sa difendersi bene. Sappiamo cosa aspettarci, ma non si sa mai. A volte gli allenatori hanno assi nella manica, se dovesse sorprenderci ho detto che abbiamo disputato 55 partite, sarebbe una sorpresa se dovesse inventarsi qualcosa che non abbiamo ancora visto".

5 anni fa una squadra olandese ha giocato contro una squadra di Mourinho. Ha pensato a quella partita? Come si batte Mourinho?
"Ho letto un articolo su questo argomento, ma non c'entra niente con la gara di domani sera. Uno dei gol nacque da rimessa laterale dell'Ajax. All'epoca le squadre olandesi cercavano un ritmo più blando, ma abbiamo fatto una crescita esponenziale da allora. Abbiamo uno stile di gioco completamente diverso. Possiamo segnare dalla distanza, ci siamo preparati per stili diversi. È chiaro che l'avversario non voglia questo ritmo blando, loro cercheranno di segnare da subìto. I giocatori stanno facendo molto bene, sono giocatori di qualità".

La Roma ha giocato venerdì, voi no.
"Non credo sia uno svantaggio, per me è bello che la Roma abbia giocato 5 giorni fa, noi ci siamo preparati in Portogallo e i giocatori stanno bene, lo si è visto a Marsiglia. Ci diamo concentrati su noi stessi, la qualità individuale sarà decisiva. Non cambiano i giorni di riposo, sono tante le squadre che sono più performanti dopo aver giocato".

Mourinho?
"Ha avuto impatto, sono pochi gli allenatori più importanti di lui. Ci sono Mourinho, Guardiola, Sarri. Lui è speciale".

Il caldo sarà uno svantaggio?
"Speriamo di poter sfruttare le condizioni meteo, la Roma non abbasserà il ritmo. Bisogna vincere duelli e le seconde palle. Bisogna prepararsi per segnare, non tutti sono pronti al caldo. Dovremo gestire il pallino del gioco".

Quanto è importante questa partita a livello personale? 
"Alleno solo da tre anni, sarebbe fantastico vincere. Sto crescendo ancora. Ho già disputato partite importanti, a livello inferiore ho vinto trofei. È sempre bello arrivare in finale".

Trauner ha giocato una stagione importante, è stato convocato in nazionale austriaca. È stato importante il suo impatto?
"Se l'individuo gioca bene, tutta la squadra di conseguenza gioca bene. Non si tratta solo di lui, ma anche altri giocatori hanno giocato in nazionale. Lui è dovuto passare dalla difesa a 5 a quella a 4, ma per quanto riguarda la costruzione dal basso. Era abituato a gestire la profondità. Uno dei motivi per cui è arrivato qui è la stabilità, è sempre lì presente quando la squadra è in difficoltà, ci dà sempre una mano in area. Penso che la squadra lo abbia aiutato".

GERNOT TRAUNER IN CONFERENZA STAMPA

La partita? "È una gara molto speciale per noi. È un momento importante per le nostre carriere, non mi aspettavo di arrivare in finale. Abbiamo fatto bene tutta la stagione in tutte le gare europee. Non abbiamo mai perso dai gironi in poi. Siamo qui per un motivo. Sarà una gara combattuta, vogliamo vincere".

Abraham è il calciatore più insidioso, è il più forte contro cui hai giocato? "Sicuramente ho studiato il suo gioco. Ha segnato una trentina di gol, è forte fisicamente e bravo tecnicamente, è uno dei giocatori chiave. Dobbiamo limitargli lo spazio per fargli mare. Se dovessimo allontanarlo dalla porta saremmo in grado di non prendere gol, lo abbiamo dimostrato col Marsiglia".

Sensazioni? "È il momento più bello della mia carriera, è molto speciale per me, è la prima finale europea. Abbiamo dimostrato di essere in grado di battere avversari forti, la Roma è un avversario tosto. Ha preso pochissimi gol, ma ha anche punti deboli. Cercheremo di sfruttarli per segnare, abbiamo tanta qualità e siamo sempre capaci di segnare gol. Non vediamo l'ora di scendere in campo".

Hai giocato con Karsdorp. Che rapporti hai con lui? Ti sorprende la sua importanza per la Roma dopo momenti complicati? "Non sento Rick da un po' anche se abbiamo stretto amicizia. All'inizio ha avuto problemi per l'infortunio, ma ha qualità e merita di disputare questa finale".

Quanto è stato importante Marciano, il vostro secondo portiere? "Dopo l'infortunio di Justin è stato importante, non importa chi scenderà in campo, abbiamo due ottimi portieri".

JENS TOORNSTRA IN CONFERENZA STAMPA

Come ti senti? "Abbiamo giocato l'ultima volta tanti giorni fa, ma in Portogallo ci siamo concentrati".

È un momento importante. "Sì, è un momento fantastico, ma bisogna giocare la finale. Siamo grati di questa opportunità, speriamo di poterci sentire altrettanto bene tra 30 ore"

Abbiamo chiesto a Mourinho cosa pensa di giocare a Tirana, ci sono state polemiche. Voi cosa ne pensate? "Siamo semplicemente giocatori, siamo concentrati sulle questioni calcistiche. L'organizzazione è stata ottima".

Jens, tu sei il capitano: sarebbe fantastico vincere. "Non ho ancora pensato alla Coppa, dobbiamo giocare bene, se vinceremo potremo festeggiare. Spero sia una partita divertente, sicuramente sarà combattuta, speriamo di poterla vincere".

Hai giocato col Marsiglia, è stata la preparazione perfetta? "Certo, il Marsiglia è stato un avversario tosto. Abbiamo dimostrato di essere forti. Manca una sola partita contro un avversario di valore. La Roma sta giocando benissimo. Dovremo essere concentrati e avere spirito di gruppo per vincere".

Rischi di partire dalla panchina? "Ho avuto infortuni, magari non inizierò, è un peccato ma mi godo questo momento. Se dovessimo vincere, non penserei agli infortuni".

Su che cosa avete concentrato la vostra preparazione? "Abbiamo trattato la maggior parte degli argomenti. Dobbiamo fare pressing, essere carichi. Abbiamo sfruttato questo tempo di preparazione".

Avete già visto i tifosi? "Li ho visti tramite social, siamo stati all'albergo e siamo andati a dormire. Non lo ho visti di persona, è fantastico e credo che questo ci renda una grande squadra".


© RIPRODUZIONE RISERVATA