Fonseca: "Alla Roma sono stato 8 mesi senza ds. Il derby? Incredibile"

L'allenatore portoghese, ora al Lille, ricorda la sua esperienza in Italia: "Ho imparato molto nelle due stagioni in Serie A"
Fonseca: "Alla Roma sono stato 8 mesi senza ds. Il derby? Incredibile"© Getty Images
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Paulo Fonseca torna a parlare della Roma. L'attuale allenatore del Lille, intervistato dal sito specializzato 'The Coaches Voice', ripercorre le tappe dell'avventura biennale in giallorosso: "La Roma è venuta da me dopo tre anni allo Shakhtar. Avevamo vinto tutto in Ucraina, quindi volevo una nuova sfida e allenarmi in una delle principali competizioni europee", racconta l'allenatore portoghese che elogia il club capitolino e il campionato italiano: "La Serie A è una delle migliori, e volevo già allenarmi in Italia e continuare ad allenarmi, e la Roma è un club incredibile. Ho imparato molto durante le mie due stagioni lì". Secondo Fonseca, da un punto di vista spiccatamente tattico, "il calcio italiano è molto specifico. Ogni partita è diversa e molto strategica. Devi studiare e lavorare sodo prima di ogni partita", ammette l'ex tecnico dello Shakhtar Donetsk.

Roma, Fonseca sul derby con la Lazio: "Atmosfera da sogno"

Nel ricordare l'avventura in giallorosso, Fonseca non mi dimentica l'atmosfera da sogno nel derby con la Lazio: "Il derby di Roma è incredibile", dichiara senza remore l'allenatore del Lille. "L'atmosfera è incredibile e tutti i fan sognano di vincerla. Potrebbe anche essere più importante battere la Lazio che vincere la Serie A. L'atmosfera prima della partita è un'esperienza incredibile". Dai ricordi più dolci alle difficoltà, tra Pandemia e assenza di un direttore sportivo con il quale potersi interfacciare: "Ho anche dovuto lavorare per otto mesi senza un direttore sportivo, per poi affrontare la paralisi del calendario calcistico dovuta alla diffusione del Covid", tuona il tecnico portoghese che poi svela il motivo del suo addio alla Capitale: "Quando il Gruppo Friedkin, i nuovi proprietari, sono arrivati a Roma nell'agosto 2020, ho capito che volevano iniziare un nuovo progetto con nuove persone. Ed è stato concordato che me ne sarei andato quando il mio contratto è terminato alla fine della stagione 2020/21".


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