Mondiale in Qatar e separazione: Totti si divide tra lavoro e affetti

Il suo è uno dei volti spendibili a livello internazionale. Con Ilary c’è uno spiraglio d’intesa prima dell’udienza
Chiara Zucchelli
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Da una parte c'è il Francesco Totti professionista che, in questi giorni, lavora e si divide tra Dubai e il Qatar. Dall'altra c'è il Francesco Totti uomo e padre, che con i suoi legali lavora per chiudere, quanto possibile e nel miglior modo, la separazione da Ilary Blasi. I due aspetti, però, vanno di pari passo. Perché dopo lo choc dell'addio dalla Roma e tutte le difficoltà che ne sono conseguite, Totti sta trovando una sua stabilità anche in ambito professionale. 
L'agenzia, che segue tra gli altri il diciannovenne Volpato, fresco di rinnovo con la Roma, prosegue la sua corsa, ma il brand Totti è troppo importante, a se stante, per essere sottovalutato e ignorato, oppure relegato in un ufficio, per quanto bello come quello alle Torri dell'Eur. Per questo Francesco è a Dubai e nei prossimi giorni sarà anche in Qatar. È uno dei volti più riconoscibili e spendibili a livello planetario e questo, la Lega di Serie A, tanto per fare un esempio, lo sa. Così come lo sanno gli sponsor e le tv, italiane e internazionali, che lo hanno cercato tanto in queste settimane. 

Voglia di pace

In tutto questo, poi, c'è l'aspetto personale e umano. I settimanali non gli danno tregua, persino il New York Times si è occupato della sua situazione e nelle ultime ore è stato paparazzato più volte con Noemi Bocchi. Ormai Francesco non ci fa più caso. Sta cercando di trovare un accordo con Ilary Blasi, dopo le discussioni, anche molto accese, dei mesi scorsi: se, da una parte, il suo ex avvocato, Annamaria Bernardini De Pace, lo ignora ("Totti chi?", ha detto a "Belve"), dall'altra Antonio Conte, il legale che lo assiste da tempo e lo conosce da sempre, sta cercando una mediazione per far sì che la separazione non arrivi in tribunale. La casa dell'Eur resterà ai figli, che si divideranno tra mamma e papà, il resto del patrimonio (che comprende anche le rispettive famiglie, in alcuni casi) va invece ancora diviso.

I Rolex

Da mettere a posto, infine, la questione dei Rolex. Le borse firmate sono state ormai riconsegnate a Ilary Blasi, gli orologi invece non sono ancora nelle mani di Totti. Stando a quanto riporta il settimanale "Chi", i Rolex e gli altri preziosi (valore stimato superiore al milione di euro) sarebbero stati un dono di Francesco all'ormai ex moglie, che ne avrebbe ripreso possesso "perché ci teneva che quegli orologi rimanessero a lei e ai figli”. 
Sempre Chi fa sapere che "alla fine dell’udienza si è aperto uno spiraglio di pace" e per questo ci sarebbero stati e ci sarebbero ancora incontri tra i legali lontani da occhi indiscreti. La volontà è quella di provare a chiudere l'accordo prima dell'udienza per la separazione giudiziale, prevista a marzo, nell'unico interesse di Cristian, Chanel e Isabel, i tre figli che, anche nei momenti peggiori, Totti e Ilary hanno provato a tutelare. Non ci sono sempre riusciti, ma il vento sta cambiando. 


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