I Friedkin a Doha tra Eca, business e Mondiale

Il viaggio il patron giallorosso e suo figlio hanno assistito ai quarti di finale del torneo. Dan e Ryan ospiti di Al Khelaifi: il presidente texano cerca sponsor
I Friedkin a Doha tra Eca, business e Mondiale© BARTOLETTI
Jacopo Aliprandi
4 min

ROMA - Qualche giorno in Qatar, tra piacere e lavoro. Sempre con un occhio sugli affari e sul futuro delle loro aziende, in primis la Roma visto l’ambito degli attuali impegni. Dan Friedkin si trova in questi giorni a Doha per affari e un po’ di svago, come ieri quando ha partecipato prima alla riunione dell’Eca, poi ha seguito la clamorosa sconfitta del Brasile contro la Croazia, e l’Argentina di Messi (e Dybala) impegnata contro l’Olanda. Il presidente della Roma si è concesso un po’ di divertimento in queste giornate così importanti del Mondiale, i quarti di finale che non ha voluto perdersi allo stadio cogliendo l’occasione della breve distanza tra gli impianti di gioco e la compagnia di alcuni membre dell’Eca che aveva visto qualche ora prima nella riunione organizzata a Doha. Uno su tutti, l’amico nonché padrone di casa Nasser Al Khelaifi, presidente dell’Eca e grande protagonista sia nella riunione tra i vertici dell’Associazione dei club europei, sia nei quarti di finale. Il patron del Paris Saint Germain ha infatti assistito alle sfide dei suoi campioni nel suo club (in primis Neymar e Messi, domani Mbappé e non solo), avendo tra gli ospiti anche Dan e Ryan Friedkin. Il legame tra i due presidenti è forte e si è consolidato nel corso dell’ultimo anno, anche grazie alla dura presa di posizione della Roma contro la Superlega e alla sinergia che si è creata tra i due club e consolidata anche con il trasferimento di Wijnaldum in giallorosso.

Sponsor

I Friedkin hanno quindi assistito ai match di ieri e oggi saranno allo stadio anche per Marocco-Portogallo e Inghilterra-Francia. Insomma, una full immersion di calcio ma per avere anche nuovi contatti tra i vertici della politica calcistica e del business. Oltre al confronto con Al Khelaifi e colleghi sulla questione Superlega e le notizie riguardanti la Juventus, il patron giallorosso ha colto l’occasione del Mondiale per nuovi contatti con sponsor di alto profilo, espandere il brand Roma e favorire i rapporti con nuove aziende e proprietà calcistiche. Insomma, se il cuore del calcio si trova in questo momento a Doha, era impossibile per i Friedkin non esserci. Per godersi lo spettacolo ma anche per continuare il lavoro sulla Roma. Dieci giorni fa Ryan Friedkin era in Giappone insieme alla squadra per lavorare sul mercato asiatico e trovare nuovi sponsor, il nuovo direttore commerciale proseguirà questo percorso per aumentare i ricavi (aspettando il nuovo stadio a Pietralata) e aiutare la Roma a crescere economicamente.  


© RIPRODUZIONE RISERVATA