ROMA - Greca, classe 1983, dal 2019 membro dell’Executive Board dell’ECA, nel calcio da oltre 15 anni: è questo l'identikit di Lina Souloukou, nuova CEO della Roma dopo l'interruzione del rapporto lavorativo con Pietro Berardi. Precisamente sarà "Chief Executive Officer & General Manager del Club", così ha annunciato il club giallorosso sul suo sito ufficiale.
Gli studi e l'esperienza
Durante gli studi in legge ha lavorato presso il Dipartimento per il controllo antidoping dei Giochi Olimpici di Atene 2004), poi ha ottenuto una specializzazione in Diritto dello Sport, con anche un Master in Diritto e Management dello Sport presso l’Università Politecnica di Madrid. In seguito la carriera nel calcio per più di 15 anni e nel 2018 è stata nominata CEO dell’Olympiacos FC, ruolo che ha ricoperto fino a giugno 2022. Tra gli altri incarichi, è stata nominata membro della Corte arbitrale per il calcio della Federcalcio ellenica per 5 anni. Ha rappresentato e collaborato con molte squadre di calcio, istituzioni e altre parti interessate del calcio in numerose questioni. Insieme a sua sorella, ha fondato il proprio studio legale nel 2007. Dal 2019 è anche membro dell’Executive Board dell’ECA.
Il padre portiere e il percorso
"Mio padre, Sotiris, era un portiere, mentre io ho sempre giocato a pallavolo. Quando ero bambina, purtroppo, il calcio femminile non era ancora famoso come adesso. Però sono sempre stata appassionata di pallone e tifosa dell’Olympiacos. Nel 2004, quando avevo vent’anni e studiavo giurisprudenza all’Università, durante le Olimpiadi di Atene fui reclutata nel dipartimento antidoping: quello è stato il primo passo. In seguito, finiti gli studi e dopo il completamento del post-laurea (master in sports management) in Spagna, sono tornata in Grecia e ho lavorato in federazione presso la corte arbitrale del calcio. Nel 2016 sono stata chiamata dall’Olympiacos e dal 2018 sono diventata la general manager del club", ha raccontato.
La stima per Mourinho e la maglia di Ronaldo
Di Mourinho Lina ha detto: "È un grande allenatore, mister numero 1: sono sicura che avrà successo anche a Roma". In casa ha una maglia della Juventus, quella di Cristiano Ronaldo. Gliela regalò alla figlia piccola Andrea Agnelli affinché diventasse una tifosa bianconera. Mentre l’altro suo figlio, oltre che dell’Olympiacos, è un fan del Manchester United. Tutti e due sono appassionati di Cristiano Ronaldo.