Pagina 2 | Inter-Roma, le pagelle dei giallorossi

Roma

Mourinho (all.) 6
In panchina Foti. La Roma di ferma ad un passa dal traguardo, dopo una gara di grande applicazione difensiva. Sfiora anche il colpaccio, poi la fatica si fa sentire.

Rui Patricio 5,5
Salvato due volte dalla traversa. Il piedone sulla zampata di Thuram è tutto istinto. Ma nel finale, sempre sul francese, rimane piantato in porta.

Mancini 6
Ammonito per proteste dopo pochi minuti, non toglie comunque la gamba. Anche perché è lucido e ordinato.

Llorente 6
Il più lucido là dietro. Intuisce in anticipo le traiettorie ed è puntuale nelle chiusure. Si fa prendere il tempo, però, da Thuram: unico errore della sua serata.

N’Dicka 5,5
Dovrebbe conoscere l’ex-compagno Thuram, invece si fa puntare andando in sofferenza. Meglio quando bada al solo, spazzando via il pallone.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Kristensen 5
C’è la sua responsabilità sul gol nerazzurro. Si fa sfuggire Dimarco, lasciandogli spazio per il cross. E non era nemmeno la prima volta…

Cristante 6
Sommer gli spezza l’urlo in gola. Per il resto, si dedica da un lavoro di fatica in mezzo al campo, senza veri lampi.

Paredes 5,5
La qualità nei piedi diventa superflua se poi subentra la lentezza. Troppo compassato per il clima che si respirava ieri a San Siro. Ammonito, non ci sarà con il Lecce.

Azmoun (44’ st) sv
L’ultima carta, disperata.

Bove 6,5
Il migliore in mezzo al campo. Si dedica a Barella e non solo, visto che deve mettere più di una pezza sui vuoti lasciati da Zalewski.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Aouar (39’ st) sv
In pochi minuti riesce a infilare tre errori marchiani.

Zalewski 5
Sovrastato da Dumfries non solo per il fisico. Gli mancano le letture e finisce per essere preso in mezzo. Appena meglio nella ripresa.

Celik (30’ st) 5,5
Peggio di Zalewski non potrebbe fare. Ma nemmeno si fa vedere.

Lukaku 5
Subissato dai fischi in quello che era stato il suo stadio. Rimane inevitabilmente condizionato, anche perché non è che la Roma lo aiuti granché.

El Shaarawy 5,5
Sfrutta l’unica vera giocata di Big Rom, involandosi verso l’area nerazzurra, prima di essere abbattuto da Bastoni. E’ l’unico flash della sua partita.

Belotti (39’ st) sv
Troppo poco tempo per cambiare il destino.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Kristensen 5
C’è la sua responsabilità sul gol nerazzurro. Si fa sfuggire Dimarco, lasciandogli spazio per il cross. E non era nemmeno la prima volta…

Cristante 6
Sommer gli spezza l’urlo in gola. Per il resto, si dedica da un lavoro di fatica in mezzo al campo, senza veri lampi.

Paredes 5,5
La qualità nei piedi diventa superflua se poi subentra la lentezza. Troppo compassato per il clima che si respirava ieri a San Siro. Ammonito, non ci sarà con il Lecce.

Azmoun (44’ st) sv
L’ultima carta, disperata.

Bove 6,5
Il migliore in mezzo al campo. Si dedica a Barella e non solo, visto che deve mettere più di una pezza sui vuoti lasciati da Zalewski.


© RIPRODUZIONE RISERVATA