Roma, nessun ritiro pre partita
In quel Roma-Parma terminato 2-1 giocavano tre elementi che ha tuttora in squadra: Pellegrini (autore tra l’altro di un gol in quella partita), El Shaarawy e Cristante. Quest’ultimo sarà presente oggi solo in tribuna per la squalifica (così come Mancini), gli altri due saranno invece in campo per cercare di regalare la prima vittoria al neo allenatore e un successo che aiuterebbe a calmare le acque in un ambiente scoppiettante dopo l’esonero di Mourinho. Lo stadio si preannuncia caldo: per l’ultimo saluto allo Special One, per l’abbraccio a Daniele e per la contestazione nel pre partita a giocatori e proprietà. Insomma, De Rossi non si farà mancare nulla nel suo esordio in panchina, spera anche la vittoria. Ha avuto quattro giorni per studiare la squadra che continua a essere in totale emergenza con ben nove giocatori indisponibili tra squalifiche, infortuni e assenti per la coppa d’Africa (Aouar e N’Dicka) e quella d’Asia (Azmoun). Nella lista dei convocati (rilasciata dal club dopo anni per le gare interne) restano fuori ancora Smalling, Renato Sanches (nel mirino delle critiche dai tifosi) e Kumbulla (che ha ancora bisogno di tempo per recuperare), dentro invece i giovani Golic, Oliveras, Joao Costa, Pagano e Pisilli elogiato da DDR in conferenza. Che ha deciso di rivedersi con i suoi questa mattina alle 11: non è un amante del ritiro il giorno prima della gara, aspetto ripreso dal suo tecnico modello, Luis Enrique.