Roma, Lukaku e Dybala recuperati ma preoccupa Azmoun: la situazione

Romelu si allena con il Belgio, Paulo prepara lo sprint per giocare a Lecce. De Rossi è però in ansia per l'iraniano
Roberto Maida
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Lukaku rincuora, Azmoun preoccupa. Nel girotondo emotivo delle percezioni a distanza, la Roma ritrova il centravanti titolare ma perde l’alternativa. Nel primo caso l’allenamento di ieri del Belgio ha sciolto ogni dubbio: il dolore all’anca e il fastidio all’inguine sono passati, Lukaku potrà giocare almeno uno spezzone di partita tra Irlanda (oggi alle 18) e Inghilterra (martedì). E’ dunque presumibile che sarà in prima linea alla ripresa del campionato, lunedì primo aprile a Lecce. De Rossi è però in ansia per Azmoun, che ha dato un contributo importante alla squadra nei minuti in cui è stato impiegato e proprio con il nuovo allenatore aveva giocato le sue prime partite da titolare alla Roma.

Azmoun preoccupa: le condizioni

«Mi sono stirato un tendine del ginocchio», ha raccontato Azmoun ai media iraniani, dopo la partita (con gol) contro il Turkmenistan. Il giocatore è stato anche accompagnato in ospedale a Teheran per una risonanza magnetica. Secondo quanto sostiene lo staff medico della nazionale, la prognosi è di circa un mese. Quindi Azmoun avrebbe il tempo di rimettersi a disposizione della Roma entro la fine di aprile. Ma comunque perderà di sicuro il derby e la doppia sfida di Europa League contro il Milan. Un vero peccato perché già il club stava ragionando sul suo futuro, con l’obiettivo di riscattarlo dal Bayer Leverkusen. Magari non ai 12,5 milioni previsti dal contratto siglato nello scorso mese di agosto ma grazie a uno sconto in linea con le possibilità del momento. Per il momento Azmoun non si muove dall’Iran. Tornerà in Italia nei prossimi giorni per essere visitato (e controllato) anche dallo staff medico della Roma, che adesso può seguire soltanto a distanza l’evoluzione della faccenda.

Dybala recuperato: punta il Lecce

A Trigoria invece De Rossi deve gestire i calciatori acciaccati, a cominciare da Dybala che riprenderà ad allenarsi a pieno regime soltanto a metà della prossima settimana. Non ci dovrebbero essere problemi comunque per la sua presenza a Lecce. Per lui come per N’Dicka, che ha pure rinunciato alla convocazione della sua nazionale per gestire un affaticamento muscolare. Il pit stop è stato utile a entrambi per evitare i viaggi intercontinentali e curarsi con calma in vista del mese di aprile, che sarà particolarmente impegnativo. Per la stessa ragione l’Under 21 ha restituito Bove e poi Baldanzi alla Roma. Nessuno dei due giocatori comunque sembra a rischio in vista della ripartenza. E persino Spinazzola, che si è fermato nel primo tempo contro il Sassuolo, potrebbe tornare a disposizione tra Lecce e derby. Dove per la prima volta Tammy Abraham andrà in panchina nella prospettiva di vivere il debutto stagionale. Se non sopraggiungeranno intoppi, potrà rientrare gradatamente in squadra per dare un contributo alla squadra. Proprio pensando all’assenza di Azmoun, il suo recupero completo diventa perfetto per la tempistica. Certo, con Abraham bisognerà andarci piano: dieci minuti di qua, un quarto d’ora di là. Ma è sempre meglio che niente, no?


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