© ANSAROMA - Paulo Dybala si è fermato. Ha sentito ancora dolore alla caviglia toccata dura a Bergamo, durante l’allenamento di lunedì, ed è rientrato negli spogliatoi. Ieri a Trigoria ha riposato ed è rimasto sul lettino dei fisioterapisti fino a quasi l’ora di cena. Ma conta e spera di essere disponibile per domani sera, quando la Roma vuole costruire le basi per raggiungere la finale di Euroleague. Ha anche rassicurato Mourinho: nelle ultime settimane si è gestito proprio in funzione della doppia sfida contro il Bayer Leverkusen. E quindi in un modo o nell’altro darà un contributo. Dall’inizio o in corsa? La speranza è ovviamente averlo a tempo pieno o quasi. Nella conferenza di oggi, in cui sarà accompagnato da Spinazzola, Mourinho forse chiarirà la situazione.
Le prove di Mourinho
E a proposito di Spinazzola. Nonostante gli errori delle ultime settimane, la sensazione è che possa essere confermato come titolare a sinistra. Questo almeno dicono le prove del martedì, nelle quali la Roma era schierata con il 3-5-2: l’esterno destro era Celik, fresco e riposato dopo la squalifica in campionato, con Zalewski retrocesso tra le riserve. Matic era il playmaker, con due mezzali: Pellegrini e Bove, i centrocampisti romani nati nel settimo municipio. Davanti la coppia era composta da Abraham e Belotti, che aspettando Dybala è praticamente obbligata. Solbakken, l’unica alternativa disponibile, non è stato iscritto alla lista Uefa mentre El Shaarawy, come Smalling in difesa, nella migliore delle ipotesi potrà essere convocato per la partita di ritorno, giovedì 18.
Paulo Dybala se la gode: quanto relax sulla Mercedes da quasi 70mila euro
Le condizioni di Wijnaldum
Da valutare anche le possibilità di Gini Wijnaldum, a tre settimane esatte dall’infortunio muscolare. Mourinho aveva previsto inizialmente che il suo recupero sarebbe stato abbastanza rapido ma poi qualcosa non è andato come la Roma sperava. Tanto è vero che Wijnaldum è andato in panchina per fare gruppo sia contro il Monza sia contro l’Inter. Negli ultimi giorni, anche senza forzare, ha ripreso ad allenarsi per buona parte del tempo con il gruppo. Stavolta potrebbe dare una mano alla squadra nel secondo tempo, sostituendo Bove che ormai ha la fiducia completa di allenatore e compagni. L’esperienza di qualità di Wijnaldum sarebbe determinante in una semifinale, anche se part-time.
Kumbulla operato
Intanto Marash Kumbulla è stato operato al ginocchio destro per la ricostruzione del legamento crociato anteriore e per le altre lesioni riportate contro il Milan. L’intervento, dopo una riflessione del calciatore, è stato effettuato a Milano nella clinica La Madonnina dal professor Andrea Panzeri alla presenza del medico della Roma, Massimo Manara. Panzeri è il chirurgo che ha operato Sofia Goggia. Kumbulla tornerà a giocare non prima di novembre.