Juric, il Torino e il futuro: "Ho capito una cosa negli ultimi tre anni"

L'allenatore dei granata ha parlato al termine del match con la Juve non sottraendosi alle domande sul prosieguo della sua carriera
Juric, il Torino e il futuro: "Ho capito una cosa negli ultimi tre anni"
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Ivan Juric è stato interrogato sul suo futuro al termine di Torino-Juve 0-0. A DAZN ha spiegato: "Il Torino deve giocare per l'Europa, altrimenti non è accettabile. Ho capito questo. Ora ci siamo, ma manca qualcosa per giocarcela davvero. Se non si riesce a fare felici i tifosi rispettando la storia del Torino è giusto farsi da parte. Voglio finire bene e poi vedremo".

Juric: "Dobbiamo portare risultati adeguati alla storia del Torino"

Juric aveva iniziato la sua disamina sottolineando: "In questi tre anni abbiamo fatto benissimo, ma abbiamo perso tanti giocatori per scadenza di contratto, per prestiti. Giocatori ai quali avremmo potuto aggiungerne altri e invece abbiamo perso. Abbiamo migliorato qualcosa, ma abbiamo perso da altre parti. Se i nostri centrocampisti ed esterni facessero più gol, quattro, cinque, la differenza sarebbe sostanziale. Competiamo a grandissimi livelli con tutti. Mi dispiace che non riusciamo a fare qualcosa di più da cinque, sei mesi giochiamo un gran calcio. Sono orgoglioso dei ragazzi, è un piacere allenarli. Non l'ho vissuto come fosse l'ultimo derby. Volevamo vincere per i tifosi. Dobbiamo migliorare e portare risultati che sono adeguati rispetto alla storia del Torino".

Buongiorno: "Non so se sia stato l'ultimo derby di Juric"

Buongiorno ha aggiunto: "Non so se sia stato l'ultimo derby di Juric. Molti di noi sono con lui da tre anni e avevamo la voglia giusta di vincere questa partita".


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