Serie B, l'Entella spegne il Bari, crollo dell'Avellino

Colantuono perde 2-0 in casa dei liguri, i campani perdono addirittura 5-0 contro il Perugia. Pareggia il Latina

Pubblicato il 4 marzo 2017, 18:07 (Aggiornato il 4 marzo 2017, 18:30)

ROMA - Si interrompe la striscia positiva del Bari, fermato 2-0 dall'Entella: nel pomeriggio di Serie B il risultato che salta più all'occhio è però sicuramente la vittoria per 5-0 del Perugia sull'Avellino, coi campani fermati clamorosamente dopo 9 risultati utili consecutivi. Tanti i pareggi inoltre, col Latina che impatta a Trapani, il Cesena raggiunto in casa dal Vicenza e la Spal che col punto guadagnato col Pisa raggiunge temporaneamente in testa il Frosinone. Vince 1-0 invece il Carpi, mentre il Novara continua il periodo positivo vincendo 2-1 con l'Ascoli.

RISULTATI E TABELLINI

CLASSIFICA SERIE B

VIRTUS ENTELLA-BARI 2-0

Si ferma il Bari di Colantuono, che dopo sei risultati utili e tre vittorie consecutive viene fermato dall'Entella.

I liguri in casa trovano infatti una bella vittoria per 2-0, portandosi avanti al 27' con Ammari, che da centro area non sbaglia su bellissimo assist di tacco di Caputo. I pugliesi non riescono a reagire e il definitivo 2-0 arriva all'81': il subentrato Diaw riesce infatti a controllare in area un pallone toccato da Caputo e ad allunganrsi col destro per battere Micai. I liguri si portano così a un punto di distanza dal Bari, che rimane a quota 46 punti.

TRAPANI-LATINA 1-1

Finisce 1-1 tra Trapani e Latina, coi siciliani che trovano il pareggio dopo l'iniziale vantaggio dei pontini.

A sbloccare il match ci aveva infatti pensato Manconi al 12' con un bel destro potente da centro area. Il Latina riesce però a reagire e al 39' trova il gol che vale un punto importantissimo in ottica lotta salvezza. Insigne alza un bel pallone e di testa Buonaiuto trova la deviazione vincente. Nella ripresa poi nessuna delle due riesce a trovare il vantaggio.

AVELLINO-PERUGIA 0-5

Arriva alla fine la sconfitta per l'Avellino, che veniva da 9 risultati utili consecutivi. A interrompere fragorosamente la striscia positiva dei campani il Perugia, trascinato dalla tripletta di Di Carmine. Proprio il numero 10 porta in vantaggio gli ospiti: al 12' controlla in area e gira la palla alle spalle di Radunovic.

I padroni di casa non riescono a reagire allo svantaggio e al 38' gli umbri trovano anche il 2-0: Mustacchio affonda dalla destra e mette al centro una palla che Di Carmine deve solo toccare in rete, realizzando così la doppietta personale. Nella ripresa la musica non cambia e al 60' arriva addirittura il 3-0, firmato ancora, neanche a dirlo, da Di Carmine, che completa così la tripletta superando Radunovic su assist di Terrani. Per i campani la situazione viene resa poi ulteriormente irrecuperabile dal cartellino rosso diretto guadagnato al 64'da Gjimshiti, che commette un brutto fallo proprio sul match winner Di Carmine. Al 27' il Perugia dilaga e trova il 4-0, con Terrani che mette palla al centro e Laverone che per anticipare Di Carmine mette il pallone nella propria rete, mentre proprio Terrani al 75' trova anche il definitivo 5-0. Nel finale altra espulsione poi per l'Avellino, con Gonzales che lascia i suoi in 9 facendosi espellere direttamente all'83'.

SPAL-PISA 1-1

Vola temporaneamente al primo posto in classifica la Spal, che da neo promossa comincia seriamente a sognare la promozione. Col Pisa gli emiliani trovani infatti il pareggio che vale il primato a pari merito col Frosinone a quota 52. Spal che si porta in vantaggio al 21' con Antenucci, che con una bellissima girata al volo trova l'1-0. Il Pisa riesce però a reagire e al 41' trova il pareggio su calcio di rigore, procurato dal fallo di mano in area di Cremonesi: a battere va Mannini, che dal dischetto non sbaglia e batte Meret siglando il definitivo 1-1.

ASCOLI-NOVARA 1-2

Continua il periodo negativo dell'Ascoli, arrivato alla terza sconfitta consecutiva, mentre si conferma in stato di grazie il Novara, che in casa dei campani trova la quarta vittoria di fila, raggiungendo la zona playoff. A trovare il vantaggio sono infatti proprio i piemontesi, che al 31' si portano avanti con il sinistro al volo di Lancini su calcio d'angolo, che lascia impietrito Lanni. Nenache un minuto più tardi arriva però il pareggio, col solito Cacia che, lanciato a rete, supera Da Costa con un bel tocco sotto. Nella ripresa però il Novara riesce a riportarsi subito avanti e a realizzare il 2-1 è Galabinov, bravo a deviare di testa un cross di Adorjan al 50'. La reazione dell'Ascoli non si fa attendere e pochi minuti più tardi il pareggio dei marchigiani viene negato solo dalla traversa, centrata in pieno da Felicioli al 56'. Nel finale due espulsioni, una per parte, con Troest e Augustin che vengono alle mani e vengono mandati direttamente negli spogliatoi.

TERNANA-PRO VERCELLI 1-2 Ternana sempre più ultimo: in casa contro la Pro Vercelli gli umbri si portano in vantaggio dopo appena 11' con un bel destro da fuori di Falletti, che Provedel non riesce a deviare fuori dallo specchio. Al 26' però Pettinari atterra Aramu in area e il trequartista scuola Torino si presenta dal dischetto e non sbaglia, trovando il pareggio per la Pro Vercelli. L'episodio ribalta l'inerzia del match, e dopo una fase equilibrata arriva addirittura il vantaggio ospite: al 44' Bianchi si avventa su una palla respinta da Aresti su tiro ancora una volta di Aramu, realizzando il 2-1 con un facile tap-in. nella ripresa le residue speranze della Ternana vengono poi mozzate dall'espulsione per doppia ammonizione di Contini

CARPI-SPEZIA 1-0

Basta il gol dopo pochi secondi dal fischio d'inizio al Carpi, che in casa riesce ad avere la meglio contro lo Spezia. Il gol del definitivo 1-0 arriva infatti già al 1', e a firmarlo è Di Gaudio, che affonda dalla sinistra e riesce a far filtrare il tiro sotto le braccia di Chichizola in uscita.

CESENA-VICENZA 1-1

Pareggio che serve poco sia al Cesena che al Vicenza, squadre entrambe in lotta salvezza, che in casa dei romagnoli non vanno oltre all'1-1. Al vantaggio inziale dei padroni di casa, firmato al 10' da Ciano con un tap in su tiro di Garritano respinto da Benussi, risponde infatti nel finale di primo tempo Orlando, che controlla in area un bell'assist di Bellomo e batte Agazzi. Nel secondo tempo Laribi spreca la grandissima occaisone al 73', trovando a due passi dalla porta la deviazione del subentrato Amelia.