Warzone: un ragazzo di Messina vince un evento mondiale

Ora  Carlo Bevaccqua, 23 anni  di Messina, è di diritto nell'olimpo dei migliori player del battle royale di Call of Duty
Warzone: un ragazzo di Messina vince un evento mondiale
2 min

Si chiama Carlo Bevacqua, ha 23 anni, è di  Messina e ha appena vinto il Baka - Rebirth, torneo mondiale e-sportivo di Call of Duty Warzone. JezuzJrr, questo il suo nik, era l'unico italiano in gara e  ha battuto alcuni dei più grandi giocatori professionisti al mondo conquistando il premio da 50mila dollari che dividerà con i due componenti del suo team: gli americani Emsage ed Envailed.

JezuzJrr era arrivato secondo ad un altro torneo internazionale lo scorso anno, le World Series di Twitch, sfiorando una vincita di 100mila dollari. Questa  vittoria non è altro che  il coronamento del suo ultimo grande successo: la firma con una delle organizzazioni  eSportive più grandi al mondo, i Fnatic.

Dopo aver sfiorato il miracolo al  torneo  di Warzone Solo Yolo (150 giocatori tutti contro tutti)  arrivando secondo,  l'org inglese lo ha contattato e lo ha fatto entrare nell'olimpo dei player italiani del battle royale di Activision insieme a Lomba e a Moonryde.

Con questa vittoria la carriera di JezuzJrr inizia con il piede giusto dopo neanche 2 anni dall'inizio della sua  passione  per Warzone. Come molti player e streamer il suo percorso è iniziato con la pandemia nella sua casa di Messina e con impegno e dedizione lo ha portato ad essere uno dei top  player del nostro paese.

Potete seguirlo su Twitch dove si allena per le prossime competizioni, prima tra tutte il Solo Yolo 2022. Il suo obiettivo è riprendersi la vittoria che il francese Chowh1 gli ha soffiato l'anno scorso e portare a casa i 100mila dollari di montepremi.


© RIPRODUZIONE RISERVATA