© ANSA Schumacher e la clamorosa rivelazione sull’incidente: ci furono due errori
ROMA - Sono passati ormai dieci anni da quando Michael Schumacher fu coinvolto in un tragico incidente sulla neve di Meribel, che gli ha cambiato completamente la vita. Le condizioni dell'ex pilota tedesco, secondo le poche informazioni fatte trapelare dalla famiglia, sono migliorate rispetto ai primi anni, ma non è noto il reale stato di salute attuale dell'uomo che arricchì la bacheca della Ferrari. A distanza un decennio il giornalista Jens Gideon ha deciso di far luce sulla vicenda, indagando ulteriormente su quanto accadde a Meribel.
Schumacher, commessi due errori
Secondo quando riportato dal giornalista Jens Gideon il giorno in cui Michael Schumacher cade mentre stava sciando, furono commessi due gravi errori. Il primo è emerso da una testimonianza del maestro di sci, che ha affermato che quel giorno non c'erano le condizioni adatte per sciare e, dunque, ci fu scarsa attenzione a tal riguardo. Il secondo errore, invece, fu commesso dai soccorsi, che non compresero immediatamente la reale gravità dei danni riportati dal tedesco, decidendo di portarlo nel piccolo ospedale di Moutiers. Una volta giunto nella struttura, si scelse subito di trasportarlo a Grenoble, provocando un ritardo nelle operazioni di soccorso di Schumacher.