MANDALIKA - Non dimenticherà facilmente questa domenica 13 novembre Alvaro Bautista, che in virtù del secondo posto gara-2 in Indonesia si è laureato campione del mondo di Superbike. Giornata speciale anche per la Ducati, che torna a festeggiare appena sette giorni dopo l'impresa di Pecco Bagnaia in MotoGP. Un titolo che mancava dal 2011 (con lo spagnolo Carlos Checa) per la scuderia di Borgo Panigale, che si gode il capolavoro di Bautista. Dopo un paio di annate difficile in Honda, anche il pilota castigliano si toglie una bella soddisfazione.
Il commento di Bautista
"Ci tengo a ringraziare la Ducati e tutte le persone che si sono fidate di me, dandomi l'opportunità di lottare per le prime posizioni. Abbiamo conquistato il titolo al primo tentativo, è incredibile. Sono felicissimo, è un sogno che si avvera". Così Alvaro dopo il titolo vinto a Mandalika. Lo spagnolo ha poi svelato le sue sensazioni alla vigilia della gara: "Oggi per la prima volta mi sono sentito un po' nervoso, perciò ho cercato di gestire le emozioni. Toprak andava molto forte e non ho potuto far altro che seguirlo". Infine, sugli avversari battuti: "Toprak e Jonathan (Razgatlioglu e Rea, ndr) si sono espressi ad un livello altissimo. Sono stato fortunato a commettere meno errori di loro. Battere un sei volte campione del mondo ed il campione in carica certifica che il livello è molto alto"