Elon Musk è sicuramente conosciuto al mondo da tempo come il proprietario dell'azienda di produzione d'auto Tesla e come il CEO di Twitter. Nel 1999, il multimiliardario ha anche fondato SpaceX con l’obiettivo di creare le tecnologie per ridurre i costi dell’accesso allo spazio e permettere la colonizzazione di Marte. Oggi 21 aprile, il suo razzo Starship ha effettuato un tentativo di lancio che non ha avuto proprio il risultato sperato: esploso dopo soli 4 minuti dalla partenza, ha anche perso pezzi che sono finiti sopra ad una vettura parcheggiata.
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Una nuvola di terra e frammenti
Il lancio è stato ripreso da tantissime emittenti e seguito da milioni di spettatori in tutto il mondo, ma le immagini riprese dalle telecamere perimetrali attive intorno alla base di Space X, in Texas, hanno rivelato cosa accadeva sulla terra sottostante al razzo nel momento in cui è esploso per motivi di sicurezza, a causa della mancata separazione dal primo stadio del lanciatore che la rendeva altamente instabile.
Diversi frammenti sono così caduti su una vettura, un cosiddetto veicolo scientifico che si trovava nei paraggi della zona di lancio. La deflagrazione ha generato un'enorme tempesta di terra e detriti, alcuni dei quali, come è possibile vedere dalle riprese, sono andati a sbattere sull'auto parcheggiata, distruggendo i vetri e altre parti della carrozzeria prima di inghiottirla completamente.
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