Metro A e B, accolto il ricorso di Hitachi: verifiche sull’attribuzione dei punteggi

Il player globale nel settore ferroviario aveva contestato il punteggio ottenuto dalla CAF, società vincente dell’appalto per la fornitura di 30 treni destinati alle Metro A e B di Roma
Metro A e B, accolto il ricorso di Hitachi: verifiche sull’attribuzione dei punteggi
2 min

Il Tar del Lazio dà ragione a Hitachi, almeno per ora. Sospesa l’aggiudicazione della gara d’appalto vinta dalla CAF che ha ottenuto un punteggio superiore rispetto alla diretta concorrente. L’oggetto dell’accordo è la fornitura dei nuovi treni destinati ad incrementare le corse della Metro A e Metro B nella Capitale, anche in vista del prossimo Giubileo del 2025.

Roma, chiusure Metro A: stop alle fermate Valle Aurelia e Baldo degli Ubaldi

Tutto da rifare?

Dei 30 convogli attesi già 16 sarebbero dovuti arrivare anticipatamente (2 per la linea A, 14 per la B), ma la decisione del Tar ha bloccato tutto. Secondo Hitachi un criterio in particolare (relativo ai chilometri percorsi tra un guasto e l’altro) non rispetta la totale imparzialità dell’assegnazione dei punteggi, falla che avrebbe portato così alla vittoria della gara da parte della Construcciones y Auxiliar de Ferrocarriles S.A. La tecnicità del criterio sottolineato da Hitachi ha fatto si che il Tar nominasse un professore di ingegneria civile dell’Università La Sapienza per verificare la giusta attribuzione dei punteggi, un’analisi che, in caso confermasse la “vittoria” da parte della CAF porterebbe alla stessa società ben 252 milioni di euro. La prossima camera di consiglio fissata dal Tar è attesa per il prossimo 8 giugno.

Roma, la Metro A si tinge di gialloblu a sostegno dell'Ucraina


© RIPRODUZIONE RISERVATA