Bologna, a sinistra è duello tra Dijks e Denswil

Il lungo infortunio e il lockdown hanno nuociuto al titolare
Bologna, a sinistra è duello tra Dijks e Denswil© FOTO SCHICCHI
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BOLOGNA - Una sfida tutta olandese per quanto riguarda il ruolo di esterno sinistro della difesa, con Ladislav Krejcì eventualmente pronto a ritagliarsi uno spazio nel caso in cui uno della D2 dovesse fermarsi. La D2 sì, precisamente Mitchell Dijks e Stefano Denswil, che all’anagrafe hanno due mesi di differenza, che sono nati a 15,7 chilometri di distanza l’uno dall’altro (il primo è di Purmerend e il secondo di Zaandam) e che se la giocheranno giorno dopo giorno nel corso delle settimane. Una nostra idea: è immaginabile che per quella è stata l’infinita assenza per guai fisici dell’ex Ajax sarà il secondo a vincerla se il campionato ricomincerà a fine maggio, inizio di giugno. Almeno in partenza, è chiaro, perché una volta che Dijks avrà ritrovato anche la forma fisica molto probabilmente Sinisa punterà di nuovo su di lui, sapendo bene quanto possa incidere nella fase di attacco. Non solo: sarà fondamentale anche rivederlo all’opera in vista del prossimo campionato, non tanto perché Dijks sia diventato un punto interrogativo, questo no, ma perché avrà bisogno inevitabilmente di tempo per tornare a essere quella forza della natura che era quando spingeva. E questo discorso non vale tanto per l’olandese ma per tutti quei calciatori che hanno alle spalle un anno di sosta forzata.

Quadratura con Denswil

Tra l’altro va fatta una sottolineatura importante: volendo sempre difendere a tre nella fase di attacco e avendo a destra uno che attacca con continuità come Takehiro Tomiyasu, Mihajlovic sta apprezzando molto la soluzione legata a Denswil come esterno bloccato sulla fascia sinistra. E questo per tre motivi. Il primo: l’olandese fin qua ha saputo essere più costruttivo giocando su un lato del campo che al centro della difesa. Il secondo: con un giocatore che a sinistra sa più difendere che attaccare il Bologna riesce a mantenere meglio le giuste distanze e i giusti equilibri tra i reparti. 

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