MALAGA (SPAGNA) - Delusione cocente in casa Australia dopo la finale di Coppa Davis persa contro l'Italia di Filippo Volandri. Il netto 2-0 subito, complici i successi di Arnaldi e Sinner contro Popyrin e De Minaur ha fatto letteralmente infuriare il capitano dei vice-campioni del mondo, Lleyton Hewitt. Il motivo? Il nuovo formato della competizione.
Australia, Hewitt non ci sta: "Sono stufo"
L'ex numero uno al mondo e campione a Wimbledon 2002 ha ammesso di essere "stufo. Non c'è andata e ritorno nei playoff, non ci sono partite da cinque set. Non è l'ideale. Giochiamo sempre sulla stessa superficie. Ad essere sincero, sì, sono stufo". Hewitt ha poi proseguito sottolineando come, secondo lui, quella con il format attuale non sia la reale Coppa Davis: "Giocare sulla terra, sull'erba, all'aperto. È frustrante che non ci siano tutti i tipi di superfici e condizioni in una competizione simile, soprattutto nelle grandi partite della fase finale".
Hewitt elogia Sinner: "Ha dimostrato di essere uno dei migliori al mondo"
Il classe 1981, nativo di Adelaide, ha comunque elogiato i suoi giocatori e gli organizzatori di Malaga: "Hanno le mani legate per il format ma hanno messo in piedi un grande evento". Il capitano australiano si è poi complimentato con l'Italia campione del mondo, celebrando un fuoriclasse ormai affermato come Jannik Sinner: "Le condizioni lo hanno aiutato ma ha dimostrato perché sia tra i quattro migliori giocatori al mondo".