Generazione Sinner, storico boom: 5 azzurri Under 22 nei primi 100 ATP

La straordinaria ascesa di Jannik è il volano della crescita esponenziale del giovani italiani, certificata dalla classifica mondiale: Sinner N.3, Musetti N.26; Arnaldi N.41; Cobolli N.69 e Darderi N.77 (e Sonego, 28 anni, è il N.49). Nessuna nazione vanta così tanti giovani nell'élite del tennis internazionale
Xavier Jacobelli
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L'aggiornamento della classifica Atp alle ore 12.46 di oggi, lunedì 19 febbraio 2024, consacra ufficialmente Jannik Sinner N.3 del mondo e dirama notizie sempre più entusiasmanti per il tennis italiano, in spettacolare ascesa. Sono cinque i tennisti tricolori Under 22 fra i primi cento: Jannik Sinner, 22 anni, N.3; Lorenzo Musetti, 21 anni, N.26; Matteo Arnaldi, 22 anni, N.41; Flavio Cobolli, 21 anni, N.72 e Luciano Darderi, 22 anni compiuti il 14 febbraio, N.77 (Lorenzo Sonego, uno degli Eroi di Malaga, di anni ne ha 28 e occupa la posizione N.49). Nessuna nazione al mondo può vantare una simile presenza sino a 22 anni di età nell'élite del tennis mondiale.

Sinner e il tennis italiano: una crescita esponenziale

I numeri schiacciano le parole ed esaltano la crescita esponenziale del movimento ai massimi livelli di competitività internazionale. Basti pensare che dieci anni fa, nella Top 100 figuravano Fabio Fognini, all'epoca 26 anni e N.26; Andres Seppi, all'epoca 29 anni e N.31; Filippo Volandri, all'epoca 32 anni, N.77 e oggi capitano della Nazionale campione del Mondo che, nel 2023, ha riportato la Davis in Italia dopo un inseguimento durato 47 anni. Dieci anni fa, l'età media della presenza italiana nei primi 100 Atp risultava essere 29 anni, oggi è 22,5. Il dato, una volta di più esalta l'eccezionale lavoro di programmazione e di promozione del tennis svolto in questi anni dalla federazione presieduta da Angelo Binaghi. E, considerato come si è iniziato, il 2024 promette di essere un altro anno di gloria.


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