Nadal da brividi, il commovente messaggio di addio a Barcellona

La leggenda del tennis maiorchina ha scritto sui social un post emozionante dopo essere stato eliminato da De Minaur. Leggi i dettagli
Valerio Minutiello
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A Barcellona l’emozione era altissima al momento di congedarsi dal campo che porta il suo nome. La sconfitta con De Minaur ha segnato la fine di un’epoca. L’ultima volta di Rafa Nadal nella sua Barcellona. Anche l’avversario australiano lo ha applaudito emozionato, insieme con tutto il pubblico che gli ha riservato una inevitabile standing ovation. Tsitsipas aveva fatto arrabbiare Rafa alla vigilia del match dicendo che era il favorito per la vittoria del torneo. Nella storia rimarrà l’ultima vittoria, al primo turno con il nostro Cobolli.

Il messaggio commovente di Nadal

Dopo aver riordinato le emozioni, Nadal ha scritto un commovente messaggio sui social. “Mi sono divertito ed ero felice di farlo su un campo e in un torneo speciale, un torneo classico e tradizionale del nostro circuito. Un luogo, un club, dove sono cresciuto come giocatore e dove ho trovato tante gioie. Tutto ha un inizio e una fine e mi è piaciuto giocarci più di una volta per via del titolo. Sono arrivato, ma è bello poter giocare sempre qui, anche oggi. Grazie mille per tutto Barcellona. Grazie mille!". Tantissimi i messaggi di apprezzamento tra cui quelli di altre leggende dello sport come l'amico di tante battaglie Roger Federer e Lindsey Vonn.

Nadal guarda avanti: Madrid, Roma e Roland Garros

Nadal però guarda avanti. Il suo vero obiettivo è il Roland Garros, passando per Madrid e poi Roma. "Oggi non era il giorno in cui dovevo dare tutto - spiega Rafa - se voglio provarci ancora nelle prossime settimane. A Madrid mi regolerò a seconda di come mi sentirò: se riuscirò ad accumulare una settimana di allenamento con giocatori di alto livello e se il mio corpo risponde, potrò fare un passo avanti. Ma in quattro mesi ho giocato due match più l’esibizione a Las Vegas …. Devo giocare di più e a Parigi lascio che sia quello che Dio vuole”.


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