Caso Giorgi, spunta un clamoroso retroscena: "Camila è inseguita dal fisco italiano"

La tennista marchigiana, fresca di ritiro dall'attività agonistica, si sarebbe rifugiata negli Stati Uniti: la situazione
2 min

ROMA - Ci sarebbe una clamorosa svolta nel mistero che coinvolge Camila Giorgi, che ha annunciato lo scorso 8 maggio il ritiro dall'attività agonistica. Secondo le ricostruzioni del 'Corriere della Sera', la tennista maceratese sarebbe ricercata dal fisco. Negli ultimi giorni gli esperti della Guardia di Finanza l'avrebbero contatta per notificarle una serie di documenti relativi ad accertamenti nei suoi confronti che hanno dato esito positivo. La Guardia di Finanza avrebbe convocato l'ormai ex tennista lo scorso 13 aprile senza però ricevere alcun tipo di risposta. Al momento, non risulta presentata alcuna denuncia per scomparsa.

Camila Giorgi, il mistero continua: la famiglia e gli Usa

Il mistero sulla Giorgi continua: la tennista è letteralmente svanita nel nulla lasciando attoniti fan e colleghi. Dalle indagini condotte, sottolinea il 'Corriere della Sera', dalla Procura di Firenze nei suoi confronti emerge che la famiglia di Camila (papà argentino, suo allenatore, e mamma italiana) abbia un curriculum altrettanto problematico per quanto riguarda la dichiarazione annuale dei redditi. Ci sarebbe però un sospetto: la Giorgi avrebbe infatti lasciato l'Europa per trasfersi in fretta e furia negli Stati Uniti. I vicini di casa sbirciano invano fra le persiane sbarrate dell’ultimo domicilio conosciuto della 32enne, a Calenzano (Prato) ma della Giorgi non c'è traccia.


© RIPRODUZIONE RISERVATA