Rune su Sinner e il caso doping: "Io faccio sempre attenzione..."

Il danese, impegnato a Londra nell'Ultimate Tennis Showdown, ha parlato delle vicende che hanno coinvolto l'altoatesino e la Swiatek: tutti i dettagli
3 min

LONDRA (INGHILTERRA) - Dopo il caso che ha cinvolto Jannik Sinner, assolto dall'Itia (International Tennis Integrity Agency) per la positività al Clostebol ma in attesa della sentenza del Tas dopo il ricorso della Wada, è arrivata la squalifica della polacca Iga Swiatek (sanzionata con un mese di stop dalla stessa Itia per la positività alla trimetazidina) e nel tennis si continua a discutere di doping. 

Rune, le parole sul doping da Londra

E sul tema è intervenuto anche Holger Rune, impegnato a Londra nell'UTS (Ultimate Tennis Showdown), torneo di esibizione dal montepremi pazzesco in programma da oggi (6 dicembre) fino all'8 dicembre a cui partecipano anche Ugo Humbert, Thanasi Kokkinakis, Alexander Bublik, Denis Shapovalov, Alex De Minaur, Andrey Rublev e Gael Monfis. "Siamo stati sottoposti a molti controlli antidoping quest'anno - ha spiegato Rune parlando con i media -. Prima delle Olimpiadi di quest’anno a Parigi ne avevo fatti circa 20 di test e questo è un dato sicuramente molto alto, ma stanno facendo di tutto per conservare lo sport pulito e questo è davvero molto importante".

Il danese dopo il caso Sinner: "Io sto attento"

Il numero uno del tennis danese, dopo il caso Sinner, ha poi spiegato come gestisce la sua vita professionale: "Sono molto attento agli integratori che prendo come ogni giocatore, ma se uno risulta positivo può essere un 'peccato' o qualcos'altro. Personalmente faccio sempre attenzione a quello che mangio e bevo. Se lascio una bevanda da qualche parte, ad esempio, poi non la riprendo più. Devi proteggerti dove ti è possibile per essere sicuro di poter continuare a fare ciò che ami: giocare a tennis ogni giorno. Faccio anche gli esami del sangue circa una volta all’anno per vedere di cosa ha più bisogno il mio corpo - ha aggiunto poi Rune -, ma questo è un tema troppo personale per parlarne".


© RIPRODUZIONE RISERVATATutte le news di Tennis