Tutto pronto per il Roland Garros. Gli occhi sono puntati su Sinner: è già sceso in campo a Parigi per gli allenamenti e le notizie sono confortanti, ma i dubbi sulla sua partecipazione non sono ancora del tutto sciolti. Jannik potrebbe superare Djokovic e diventare numero uno al mondo anche senza giocare, ma non è così che vuole prendersi la vetta dell’Atp. Ecco perché sta facendo di tutto per esserci. Il montepremi in palio per lo Slam parigino è da record: in tutto sul piatto ci sono 53.480.000 euro, che rendono il Roland Garros lo Slam più pagato dopo gli Us Open. La posta in palio è aumentata del 7,82% rispetto all’edizione precedente. Gli incrementi sono stati distribuiti dall’organizzazione per agevolare soprattutto i giocatori che escono nei primi turni. Un tennista eliminato al primo turno di qualificazione riceverà 20mila euro contro i 16 mila della scorsa edizione. L’incremento principale è per chi viene eliminato al secondo turno (da 97 a 110 mila euro, +13,40%) e al terzo (da 142 a 158 mila euro, +11,27%). Chi vince il torneo invece metterà in tasca ben 2,4 milioni di euro, il finalista la metà. Stessa cifra per il maschile e il femminile.