Pagina 2 | Sinner campione a Wimbledon: un tifoso celebra il trionfo con un tatuaggio sul braccio!

ROMA - Sono passati tre giorni dall'incredibile trionfo di Jannik Sinner a Wimbledon e l'adrenalina per la storica impresa non si è ancora affievolita. Il successo, il primo in carriera, del numero uno al mondo sull'erba di Church Road ha fatto impazzire i suoi tanti tifosi: uno in particolare ha scelto di immortalare la vittoria dell'altoatesino con un tatuaggio diventato virale sui social.

Sinner, il trionfo a Wimbledon diventa un tatuaggio: il racconto di Andrea

A poche ore dal trionfo ai Championships nella finalissima con Carlos Alcaraz, Andrea De Gregoris, 48enne di Velletri (provincia di Roma) si è recato dall'amico Alberto Marzari (celebre tatuatore con studio nel centro della Capitale: da lui sono passati Mourinho, De Rossi e tanti altri sportivi) per immortalare il momento del trionfo: "L’idea di un tatuaggio per Sinner parte da lontano", spiega Andrea che nella vita, oltre a essere un grande appassionato di tennis, si occupa di formazione in ambito retail. "Dopo le prime grandi vittorie ho iniziato a pensare di averlo per sempre addosso. Quando ha trionfato anche a Wimbledon, nel torneo più prestigioso che ci sia e che offre il tipo di gioco che in assoluto preferisco, ho capito che era il momento di celebrarlo dedicandogli un pezzetto di pelle”.

Il tatuaggio di Andrea sul trionfo di Sinner a Wimbledon: "Mi sono commosso"

Il 48enne di Velletri ha pensato di riprodurre sul suo braccio un "qualcosa di iconico" che, al contempo, non fosse banale: "Abbiamo escluso Jannik con le braccia al cielo" spiega Andrea, puntando su un'immagine "più umana ed emozionale e rappresenta il momento in cui probabilmente Sinner realizza che cosa abbia combinato": il risultato finale del lavoro è ispirato al momento in cui Jannik si inginocchia a testa bassa a fine partita, con accanto il prestigioso trofeo: "Io mi sono commosso... Purtroppo in passato, da giocatore e amante del tennis, mi potevo esaltare praticamente solo per vittorie di campioni stranieri, adesso invece abbiamo il numero uno, è emozionante e straordinario. Sinner, che è anche un bravo ragazzo, il miglior ambasciatore che potessimo avere, ci ha liberato da decine di anni di frustrazione. Per me è un predestinato, lo vedremo ancora a lungo”.

Andrea, passione tennis e tatuaggi. Marzari: "Non è la prima volta che mi chiedono di tatuare Sinner"

Per Andrea, la passione per il tennis va di pari passo con quella per i tatuaggi: "Qualche anno fa gli avevo fatto Roger Federer a smash, sempre a Wimbledon”, racconta Alberto Marzari. De Gregoris, grande fan del fuoriclasse svizzero, replica così: "L’ho fatto quando ha annunciato il ritiro ufficiale. Federer è stato tennisticamente il grande amore della mia vita, per stile, qualità e talento. Adesso c’è Jannik”. Il celebre tatuatore, che ha già disegnato Sinner sulla pelle di un altro cliente - "Me lo avevano chiesto un paio di giorni dopo la vittoria del suo primo Slam (agli Australian Open nel 2024, ndr)" - è un grande amico di Fognini - "Gli ho fatto cinque-sei tatuaggi" - e svela che nel suo studio romano, nonostante la sua assenza, si sia presentato più di una volta anche Flavio Cobolli, che ha incantato tutti nell'ultimo Slam londinese arrivando fino ai quarti di finale.