Novak Djokovic è stato uno dei grandi protagonisti della prima settimana a Wimbledon. Il sette volte campione del torneo ha infatti ottenuto comode vittorie ai danni di Muller, Evans e Kecmanovic ed è approdato agli ottavi senza faticare. Pur essendo ancora Sinner e Alcaraz i favoriti per il titolo, Nole ha dimostrato di essere competitivo e di rappresentare un avversario che nessuno vuole trovare sulla sua strada. In occasione della conferenza stampa dopo l'ultima vittoria, una delle domande che gli è stata posta riguarda proprio Jannik Sinner, spesso paragonato a lui soprattutto per lo stile di gioco. Djokovic ha effettivamente riconosciuto una certa somiglianza tra i due, raccontando anche di quando ha condiviso il campo con lui per la prima volta e di come lo abbia influenzato.
Le parole di Djokovic su Sinner
"Credo che siano ovvie le tante somiglianze tra noi riguardanti lo stile di gioco. Entrambi cerchiamo di essere aggressivi, di colpire la palla presto e di dominare il punto da fondo campo. La prima volta in cui ho giocato con lui era un ragazzino. Penso che avesse 13-14 anni, ma già ai tempi era alto e snello" ha dichiarato Djokovic. Tra le similitudini tra i due, il serbo ha poi aggiunto: "Usa anche la mia stessa racchetta. Negli ultimi anni ha fatto un lavoro incredibile con il suo team, migliorando moltissimo. Una cosa di cui spesso non si parla, magari perché ci si concentra sulla velocità dei suoi colpi, è il suo tempismo incredibile. Gioca in maniera talmente veloce che riesce a mettere sotto pressione gli avversari in modo costante".