CASTELLANA GROTTE (BARI)- Gran colpo di mercato della Materdominivolley.it Castellana Grotte che, dopo l’annuncio della firma con il nuovo opposto Giacomo Bellei e in vista del prossimo campionato nazionale serie A2 Unipolsai di pallavolo maschile, si è assicurata le prestazioni sportive di Cristian Casoli, uno dei giocatori di maggiore peso, classe e carisma della pallavolo italiana.
LA CARRIERA-
Schiacciatore varesino, classe 1975, alto 192, arriva a Castellana dopo due importanti stagioni da protagonista in serie A2: la prima a Potenza Picena con la vittoria del campionato, la seconda e più recente a Vibo Valentia con la conquista della Coppa Italia A2 e la finale playoff promozione. Venti stagioni nella massima serie (dopo il debutto con Milano, quasi tutte suddivise tra le migliori società del campionato italiano, ovvero Cuneo, Treviso e Modena), due esperienze in Puglia (l’ultima a Molfetta nel 2013/2014, la prima a Castellana Grotte sponda Bcc Nep l’anno precedente), nella top ten tra i giocatori con più presenze in A1, oltre 4500 punti in carriera, oltre 100 presenze con la nazionale Italiana. E ancora due scudetti, cinque volte vincitore della Coppa Italia, 6 della Supercoppa Italiana, fino alla Coppa Italia A2 dello scorso anno. Ha vinto tanto anche in Europa con i club (1 Champions League, 2 Coppa delle Coppe, 3 Coppa Cev/Challenge Cup, 2 Supercoppa Europa) e nel mondo con l’Italia (due World League). Curriculum e palmares spaventosi per un atleta che, ora, a 41 anni compiuti, riparte da Castellana Grotte con l’energia di chi vuole nuovamente mettersi in gioco.
LE PAROLE DI CRISTIAN CASOLI-
« È proprio così - ha commentato lo stesso Casoli subito dopo la firma - ho firmato con la Materdomini perché il diesse Primavera e il presidente Miccolis mi hanno parlato di un progetto interessante e positivo. L’intento è quello di creare una squadra competitiva, che possa fare bene. Poi apprezzo la vocazione della società al progetto giovanile. Negli ultimi anni mi sono calato nel ruolo dell’uomo di esperienza. Mi piace trasferire ai compagni più giovani la necessità di fare sacrifici e impegnarsi, mi piace correggere i ragazzi, aiutarli a migliorarsi e crescere, tecnicamente e mentalmente. Del resto solo con il lavoro si possono raggiungere determinati obiettivi ».
Casoli torna in Puglia a distanza di due anni: « Sono stato molto bene in Puglia, è una regione accogliente, sa essere calorosa, molto bella dal punto di vista del territorio e non solo. Sono felice di tornarvi ».
« Una serie A2 aperta a 20 squadre mi incuriosisce - ha concluso lo schiacciatore, lo scorso anno capitano a Vibo Valentia, protagonista fino alla fine della lotta per la promozione - È una novità interessante. Sicuramente la lotta più agguerrita sarà tra le società che investiranno per creare organici forti, spero solo che il livello medio del campionato non si abbassi ulteriormente. Devo dire, però, che alla fine è sempre una battaglia molto equilibrata ».