Grottazzolina perde un punto a Pineto, Brescia e Tinet nei Play Off

Quattro le partite dell'11a giornata andate in scena oggi con la capolista che deve lottare in Abruzzo per vincere al tie break, così come Brescia che batte Santa Croce con lo stesso risultato. La squadra di Boninfante espugna Castellana Grotte inguaiando i pugliesi. Cuneo seconda da sola dopo il successo contro Ortona
Grottazzolina perde un punto a Pineto, Brescia e Tinet nei Play Off© Legavolley
24 min

ROMA- Nell’11° turno di ritorno di A2 maschile, che si completerà domani con il posticipo Emma Villas Siena-WOW Green House Aversa alle ore 19.00, da segnalare il mezzo passo falso della capolista Yuasa Battery Grottazzolina che lascia un punto sul campo di una ABBA Pineto che lotta fino al tie break e si arrende soltanto all’ultimo sprint. Seconda da sola, almeno per stasera, la Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo che ha avuto vita facile in casa contro la Sieco Service Ortona. Vittorie pesanti, che valgono un posto nei Play Off con due giornate di anticipo, per la Tinet Prata di Pordenone, in casa di una BCC Tecbus Castellana Grotte sempre più invischiata nella lotta per non retrocedere, e per la Consoli Sferc Brescia, al tie break, contro la Kemas Lamipel Santa Croce.

TUTTE LE SFIDE-

CONSOLI SFERC BRESCIA - KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE-

Brescia 10 marzo 2024 – Un San Filippo tinto di rosa – grazie alle amiche di Cuore di Donna e UOSE- e pieno di tifosi non intimiditi dal meteo sostiene i tucani nel match combattuto che garantisce i Play-off con due giornate di anticipo e sancisce la costante crescita di Ferri, nominato MVP My Spritz. Brescia non gioca la sua miglior pallavolo, ma raddrizza una gara iniziata con meno sicurezza del dovuto e porta a casa il risultato che serve.

Brescia schiera Tiberti e Klapwijk, Abrahan e Ferri a banda, Candeli e Erati al centro, con Pesaresi libero.

La Kemas Lamipel parte con Coscione e Lawrence, Parodi e Allik in posto quattro, Mati e Cargioli centrali e Loreti libero.

Parte meglio Santa Croce a muro, ma il turno al servizio di Klapwijk aggiusta il tiro (7-5). Il time out è necessario quando i lupi sorpassano 10-12, complici un paio di errori della prima linea bresciana. Allik da fondocampo rende la vita difficile alla ricezione di casa e strappa 11-16. Altra interruzione, ma il block toscano ferma Ferri e allunga ancora. Erati in primo tempo è bravo, però la battuta corta di Lawrence va a segno e inchioda i bresciani, rei di qualche imprecisione di troppo in attacco. Abrahan trova l’ace della speranza (18-23), Candeli lo imita, ma il parziale è compromesso (20-25).

Brescia parte più convinta e resta agganciata agli avversari grazie alla maggiore aggressività delle sue bande, poi scivola sul più bello e concede il break agli ospiti (16-18). Ferri prende sicurezza, Erati stoppa Lawrence e pareggia i conti. Allik manda out e la Consoli non approfitta, mancando di cattiveria su due palle importanti (20-22). Dentro Cominetti al servizio e la sua float porta con sé due errori dell’attacco ospite (23-22); Abrahan si concede la palla set e poi lo chiude anche di prepotenza (25-23).

Colli resta in campo al posto di Parodi; Pesaresi vola a recuperare la palla che Klapwijk chiude per il 6-7, ma la battuta di Lawrence sulla riga costringe ancora i tucani alla rincorsa (7-10). Erati e Ferri sono determinanti a muro sul bel turno dai nove metri di Candeli, e, dopo il time out, il 7 biancazzurro si concede anche un ace. Si viaggia in parità, con Coscione bravo a sfruttare la palla spinta al centro di Cargioli (20-20). Klapwijk e Abrahan non sbagliano e arrivano alla palla set (24-22) che l’olandese tira a tutta forza contro il muro di Mati, conquistando parziale e accesso ai Play-off (25-23).

Russo rileva Mati, Gatto gioca opposto a Coscione e mette giù la palla dell’8-5. Brescia rincorre e si fa scaltra con Abrahan (12-13), poi si inceppa e costringe all’interruzione sul 12-16. Con pazienza la Consoli rosicchia: Cominetti entra ancora sul giro dietro e piazza l’ace del 19 pari. Erati spegne l’impeto di Colli (20-21) e Abrahan pareggia i conti. Due match ball non bastano però per chiudere la gara… Allik e Cargioli trascinano la contesa al tie-break (26-28).

Ace di Tiberti e murone di Klapwijk per lo strappo decisivo (7-4). Bulleri prova a cambiare la regia, ma Candeli in primo tempo è una sentenza, così come il block olandese che avvicina alla vittoria (12-7). L’ottimo Erati va in primo tempo due volte (14-8) e non può che chiuderla Ferri con un ace su Colli.

I PROTAGONISTI-

Simone Tiberti (Consoli Sferc Brescia)- « La vittoria più grande oggi è stata del pubblico che abbiamo sentito tantissimo e che ringraziamo per il sostegno e lo spettacolo fantastico… non altrettanto bello quello in campo, invece, perché viviamo ancora momenti negativi che dobbiamo evitare in vista del post-season. Dobbiamo recuperare energie che in questa fase è normale si abbassino e trovare più sicurezze, venute a mancare con l’uscita di Cominetti. Ferri anche oggi ha fatto una bella prestazione e l’obbiettivo per noi è vincere anche le prossime gare e concentrarci sulle cose che possiamo fare meglio, una partita alla volta ».

IL TABELLINO-

CONSOLI SFERC BRESCIA – KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE 3-2 (20-25, 25-23, 25-23, 26-28, 15-8) –

CONSOLI SFERC BRESCIA: Tiberti 2, Gavilan 18, Candeli 6, Klapwijk 27, Ferri 15, Erati 15, Braghini (L), Sarzi Sartori 0, Cominetti 1, Franzoni 0, Ghirardi 0, Pesaresi (L). N.E. Bettinzoli, Mijatovic. All. Zambonardi.

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Coscione 1, Allik 27, Mati 12, Lawrence 10, Parodi 4, Cargioli 8, Gabbriellini (L), Brucini 1, Russo 2, Colli 10, Gatto 4, Giannini 0, Loreti (L). N.E. Petratti. All. Bulleri.

ARBITRI: Salvati, Grassia.

Durata set: 25′, 29′, 28′, 31′, 15′; tot: 128′

ABBA PINETO - YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA-

L’ABBA Pineto sfodera una prestazione di carattere, l’ennesima dopo due vittorie consecutive, e si arrende solo al tie-break dalla capolista Yuasa Battery Grottazzolina messa in grave difficoltà dalla formazione di Douglas Silva. Al Pala Santa Maria, dopo oltre due ore di gioco, la contesa termina 3-2 (25-22, 13-25, 25-20, 23-25, 15-13). Punto preziosissimo per il sodalizio del presidente Guido Abbodanza sempre più vicino alla salvezza mentre i due punti consentono alla squadra di Ortenzi di mantenere a debita distanza le inseguitrici.

Formazioni tipo per entrambi gli allenatori, con la Abba Pineto che rispetto alla gara di andata può contare su una nuova bocca da fuoco, l’opposto molisano Santangelo, e su un nuovo condottiero, Cesar Douglas. Subito avanti i padroni di casa con un doppio vantaggio propiziato dal turno al servizio di Di Silvestre, allungo sul 7-4 grazie a un ispirato Paris di prima intenzione. Impatta Grottazzolina a quota 8 con Breuning, ma è ancora Di Silvestre a dare doppio vantaggio all’Abba dalla linea dei nove metri. Un lob di Cattaneo permette per la prima volta il sorpasso Yuasa, che Breuning raddoppia per il 13-15 con Douglas che si rifugia in time out. Sul 14-17 Panciocco lascia il campo per Loglisci, Breuning è sin qui perfetto (in doppia cifra già nel set di apertura) e concede ai suoi un prezioso 17-20; il set point grottese arriva con Fedrizzi in mani out, ed è sempre la banda trentina a chiudere 22-25.

Il secondo set si apre con Panciocco che riprende posto tra i titolari e Santangelo che dal servizio concede all’Abba il 5-3; momento di difficoltà per Breuning e l’ex Cattaneo con Pineto che sfrutta i loro errori per volare sul 11-5. Dentro capitan Vecchi per provare a risalire la china, ma gli abruzzesi sono lanciatissimi e con turni al servizio molto efficaci allungano addirittura sul 15-8. Grottazzolina in grande difficoltà, soprattutto dai nove metri, fondamentale ove solitamente eccelle; la Abba di contro è on fire (89% in attacco nel parziale) e con l’ottimo Nikacevic allunga addirittura sul 21-11. Il ritmo sostenuto dagli abruzzesi in questo parziale non è certo quello di una squadra che deve salvarsi, il 25-13 finale è piuttosto eloquente sulla differenza di rendimento vista in campo tra le due formazioni.

Il terzo parziale si apre subito con una sequenza di videocheck ed il primo ace dell’incontro per Fedrizzi, sorpassano però immediatamente i padroni di casa complici ancora dei regali sul campo Yuasa in ricostruzione. Coach Ortenzi interrompe il gioco per segnalare un’invasione, l’occhio elettronico gli dà ragione; Sorgente difende di tutto, allunga però Grottazzolina sul 7-10 grazie all’erroraccio di Santangelo in attacco. Gran parallela di Loglisci, di nuovo subentrato a Panciocco; indemoniato l’allenatore marchigiano sull’ennesimo errore in battuta di Canella che riavvicina pericolosamente i locali. Paris con palla in mano è una sentenza, Nikacevic lo premia per il 14-16; efficace Breuning a chiudere un’azione prolungata per il 15-18, per poi ripetersi sul 16-20 da posto quattro. Dentro Roberto Romiti (esordio stagionale) in seconda linea per Fedrizzi, quando il cambio si chiude la Yuasa è sopra per 19-23; il set point è un primo tempo di Mattei ottimamente servito da Marchiani, non passa invece con la stessa palla Basso, Canella è attento in lettura per il 20-25.

Due ace di Marchiani per aprire il quarto set, intervallati da un’impressionante bordata di Breuning che passa sopra al muro a tre pinetese con palla in campo in zona sei. Panciocco in attacco sigla due punti consecutivi seguiti da un ace corto riportando i suoi sul -1 (5-6), pareggio abruzzese sulla palla out di Cattaneo. Jeroncic dentro per Basso, vantaggio Abba sulla parallela out di Fedrizzi; Santangelo trasforma in oro le ricostruzioni dell’Abba, ed è 13-11. Ace di Panciocco per l’allungo pinetese che vola sul 16-13, ed è un muro di Nikacevic a mantenere inalterato il gap tra le formazioni sul 21-18, prima che una dormita difensiva generale sul campo Yuasa regali addirittura il +4 ai locali. Fedrizzi dai nove metri accorcia fino al 23-21, poi succede di tutto. Una serie di carambole difensive permette alla Yuasa di pareggiare, generando grande nervosismo sul campo Abba: si ferma il gioco, Pineto reclama un’invasione, volano cartellini gialli, e dopo un lungo conciliabolo si riparte sul 24-22, in un contesto di gran confusione in cui la coppia arbitrale fatica fortemente a tenere in mano le redini del match. Aldilà dell’esito dell’azione, infatti, la direzione di gara si è resa protagonista di un’errata applicazione della procedura di richiesta video check: la concessione a visionare un’azione diversa da quella conclusiva, senza che il sodalizio richiedente abbia interrotto l’azione stessa durante il gioco, rappresenta infatti una circostanza non prevista dal regolamento. Il 25-23 finale è di Santangelo, ancora una volta la partita si deciderà al tie break.

Il quinto set è un duello tra Breuning e Santangelo, che di fatto si dividono i punti di apertura. Panciocco sigla il 5-5 in block-out, muro vincente invece quello di Jeroncic sull’opposto danese che concede il doppio vantaggio agli abruzzesi al cambio di campo. Non passa nemmeno Santangelo permettendo alla Yuasa di tornare subito in parità, strepitoso il trentesimo punto personale di Breuning servito in maniera esemplare da Marchiani, 8-10. Di Silvestre per due volte spedisce la palla sulle mura del palas cercando invano le mani del muro grottese, ma trova anche l’ace della parità. Breuning non gli è da meno e riporta i suoi sul 11-13 direttamente dai nove metri, impatta ancora la Abba con Santangelo. E’ una guerra di nervi, il match point Yuasa viene immediatamente capitalizzato grazie ad una difesa strepitosa di Marchisio lungolinea, che il solito Breuning trasforma in vittoria finale.

I PROTAGONISTI-

Cezar Douglas Silva (Allenatore Abba Pineto)- « È stata una partita con tanti ingredienti positivi per noi. Abbiamo raggiunti numeri importanti su aspetti di rilievo cambio-palla, break point e in battuta. Peccato per qualche dettaglio e per qualche fase in cui non abbiamo gestito bene la palla. Il loro contrattacco è andato un po’ meglio del nostro e forse quello ha fatto la differenza in una partita così equilibrata. Ad ogni modo la squadra è sempre stata sul pezzo, ha sempre cercato di aggredire gli avversari col proprio gioco e di sfruttare anche il contesto garantito dal nostro pubblico e dal fattore-casa. Sono soddisfatto. Siamo cresciuti molto in questo periodo, ma il nostro obiettivo principale non è stato ancora raggiunto. Abbiamo tutti gli elementi per rimetterci a lavorare forte in palestra per preparare la trasferta di Cantù ».

IL TABELLINO-

ABBA PINETO – YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA 2-3 (22-25, 25-13, 20-25, 25-23, 13-15)

ABBA PINETO: Paris 4, Di Silvestre 14, Basso 4, Santangelo 23, Panciocco 12, Nikacevic 9, Pesare (L), Mignano 0, Sorgente (L), Jeroncic 4, Frac 1, Loglisci 1. N.E. Msatfi, Marolla. All. Douglas Silva.

YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA: Marchiani 2, Fedrizzi 10, Canella 13, Nielsen 32, Cattaneo 7, Mattei 8, Foresi (L), Vecchi 1, Lusetti 0, Mitkov 0, Romiti 0, Marchisio (L). N.E. Cubito, Ferraguti. All. Ortenzi.

ARBITRI: Selmi, Clemente.

Durata set: 27′, 23′, 26′, 35′, 20′; tot: 131′

BCC TECBUS CASTELLANA GROTTE - TINET PRATA DI PORDENONE-

La Tinet Prata di Pordenone rientra dalla lunga trasferta di Castellana Grotte con una preziosa e convincente vittoria piena contro una squadra che è invischiata nella lotta per non retrocedere, ma che nell’ultimo mese aveva vinto 3 partite su quattro tra le quali spiccava la vittoria su Cuneo. Per i gialloblù resta il quinto posto in classifica, ma il risultato permette di allungare su Brescia, sesta. Ottima la prova di tutti gli effettivi e nota di merito per Alberini entrato con ottimi risultati a gara in corso. Dante Boninfante conferma il sestetto titolare dell’ultima e vittoriosa gara casalinga contro Ravenna con Giuseppe Bellanova in regia. Le due squadre iniziano ottenendo con svizzera regolarità il cambio palla ed in questo modo nessuna delle due allunga . Ce la fa la Tinet a mettere il naso avanti sul turno di servizio di Terpin. Lucconi mette a terra il contrattacco del 12-14 e la panchina di casa chiama tempo. Muro di Katalan, che all’andata aveva fatto il record di tutti i tempi con 14 carambole catturate in una singola gara, e la Tinet va a +3, dilatando il vantaggio nell’azione successiva con un ace di Lucconi: 14-18. Qualche errore gialloblù permette un mini rientro dei pugliesi. Boninfante non si fida e chiama a rapporto i suoi: 18-20.
Buon turno di servizio di Bellanova che confeziona anche l’ace del 18-23. Le azioni sono lunghe e Prata mette in mostra un’ottima attitudine difensiva anche se la BCC non è disposta a mollare e rientra con la battuta di Menchetti sul 21-23. Terpin mette a terra il pallonetto spinto che porta Prata a set point 21-24. Il set si chiude con il goriziano che piazza una bomba in battuta. La ricezione viene nel campo Tinet e Petras mette a terra il rigore che decreta il venticinquesimo punto per Prata.

A rompere l’equilibrio in favore di Castellana nel secondo parziale ci pensano un paio di belle giocate in contrattacco di Pol. Lucconi viene bloccato a muro da Ceban e il tabellone indica 8-5. La Tinet gioca alla pari, con una buona fase side out, ma non riesce ad ottenere i break che le permetterebbero di ricucire lo strappo. Boninfante chiama tempo quando ci si trova 15-11 e cerca di cambiare l’inerzia del parziale. Fa il suo ingresso in regia Alberini che mette subito in moto Scopelliti. Boninfante si gioca anche la carta Iannaccone in battuta e la Tinet si rifà sotto: 19-17. Dentro anche il bombardiere Baldazzi al servizio. Ace di Alberini e la Tinet pareggia nelle battute finali con un parziale di 3-0: 23-23. Cruciani corre ai ripari cercando di bloccare la verve al servizio del palleggiatore gialloblù con un time out. Si rientra e Cianciotta ottiene con un diagonale il set point. Petras lo annulla con una pipe al fulmicotone. Dopo una lunghissima serie di capovolgimenti di fronte nella quale si è erto a protagonista Cianciotta la chiude Bermudez in favore della BCC 33-31.

Confermato in regia Alberini e la Tinet parte forte: 2-4. Sulle ali sono molto positivi Terpin e Petras e la Tinet scappa: 6-10. Entra Tzioumakas per Pol, ma il greco viene subito murato. Allora Cruciani butta nella mischia Iervolino per Bermudez come opposto. Ace di Terpin e il vantaggio si dilata: 10-16. Bloccato a muro due volte anche lo spauracchio Cianciotta: 11-20. La chiude in carrozza la Tinet con Lucconi che mette il sigillo in attacco al 15-25 finale.

Il quarto set parte con un ottimo turno di servizio di Alberini, ma Cianciotta tiene in linea di galleggiamento i suoi. Alberini cavalca i contrattacchi di Lucconi e la Tinet guadagna un break sul 6-9. Prata continua a giocare con bella continuità, forzando con criterio la battuta e mettendo in mostra un buon gioco: 10-15. La Tinet sfodera il proprio killer instinct e tutti i ragazzi in campo mettono in mostra le loro qualità. Sul 14-22 un granellino inceppa il meccanismo Tinet e Castellana piazza un parziale di 3-0. Parziale subito chiuso da una bella pipe di Petras. Alberini blocca a muro Tzioumakas e si va al match point. La BCC non demorde e Boninfante deve chiamare tempo sul 20-24. Si rientra e Scopelliti mette tutti d’accordo. Bel primo tempo, partita chiusa e tre punti importantissimi nel carniere per la Tinet.

IL TABELLINO-

BCC TECBUS CASTELLANA GROTTE – TINET PRATA DI PORDENONE 1-3 (21-25, 33-31, 15-25, 20-25)

BCC TECBUS CASTELLANA GROTTE: Fanizza 2, Cianciotta 19, Ciccolella 4, Bermudez 13, Pol 9, Ceban 9, Tzioumakas 4, Menchetti 0, Balestra 1, Rampazzo 0, Guadagnini (L), Battista (L), Iervolino 1. N.E. Compagnoni. All. Cruciani.

TINET PRATA DI PORDENONE: Bellanova 1, Terpin 16, Scopelliti 5, Lucconi 19, Petras 21, Katalan 12, Baldazzi 0, Alberini 3, De Angelis (L), Iannaccone 0. N.E. Aiello, Truocchio. All. Boninfante.

ARBITRI: Chiriatti, Colucci.

Durata set: 26′, 41′, 23′, 26′; tot: 116′.

PULISERVICE ACQUA S.BERNARDO CUNEO - SIECO SERVICE ORTONA-

Vittoria netta per Cuneo, che in 3 set chiude il match e si assicura il 2° posto per questa gioranta, nonostante Siena giochi domani il posticipo con Aversa, per differenza di vittorie. Mancano solo più due giornate al termine della Regular Season, la prossima sarà trasferta nell’anticipo di sabato 16 alle ore 20.30 a Prata di Pordenone, mentre l’ultima sarà in casa domenica 24 alle ore 18.00 contro Cantù.

Lo starting six di Cuneo: Sottile palleggio, Jensen opposto, Codarin e Volpato centro, Botto e Gottardo schiacciatori; Staforini (L).
Coach Lanci schiera: Dimitrov palleggio, Cantagalli opposto, Fabi e Patriarca al centro, Bertoli e Marshall schiacciatori; Benedicenti (L).

Inizio equibrato al Palaspot di Cuneo, poi un break da parte dei padroni di casa mette un paio di punti di distacco. Sul 16-12 dopo il mani out di Gottardo, coach Lanci chiama il primo time out di serata. Sul 19-16 entra Bristot al servizio per Volpato, ma termina in rete mandando Patriarca dai nove metri per Ortona. Dopo l’ace di Capitan Botto che vale il 22-18, la panchina ortonese chiama il secondo tempo tecnico a disposizione. Sul 23-20 entra Del Vecchio per Bergoli e Andreopoulos per Gottardo che rientra l’azione dopo. Sul set point entra Cioffi per Sottile ad alzare il muro; dai nove metri cuneesi l’opposto cuneese, ma Cantagalli lo annulla con un mani out. La chiude Gottardo sul 25-22.

Parte bene Cuneo nella seconda frazione, poi il muro di Volpato su Marshall, 500esimo della sua carriera, vale l’8-4 e il primo time out per Ortona. Il gioco procede punto a punto, con i padroni di casa sempre in vantaggio. Sul finale di set l’ingresso di Andreopoulos per Gottardo. L’errore al servizio di Bertoli vale il set ball per Cuneo; dai nove metri Codarin per i biancoblù. Chiude il set Andreopoulos sul 25-18.

Cuneo si lancia con un 6-1 iniziale, mentre nel campo ortonese i punti sembrano essere un’esclusiva di Bertoli. Sul 16-9 coach Lanci termina i time out a sua disposizione. Capitan Botto sugli scudi tra le fila casalinghe. Termina out il servizio di Ortona e con un 25-17, Cuneo si aggiudica il match per 3-0.

MVP di serata il regista cuneese, Daniele Sottile, premiato da Daniele Ribero, sponsor match day Ribero Autotrasporti e Autogru. Premio Fair Play a Leonel Marshall offerto da Santero 958. Premiato anche Marco Volpato per i 500 muri in carriera.

I PROTAGONISTI-

Matteo Battocchio (Allenatore Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo)- « Non era per niente facile, noi sapevamo che avrebbero giocato forte perché con tre punti oggi avrebbero potuto salvarsi perché i prossimi per loro saranno scontri diretti. In cambio palla con ricezione positiva, è stata una delle gare in cui abbiamo fatto più fatica, non come errori e murate perché abbiamo fatto bene, ma loro ci hanno difeso molto proprio perché sono una squadra forte. Noi abbiamo fatto una delle migliori partite della regular season».

IL TABELLINO-

PULISERVICE ACQUA S.BERNARDO CUNEO – SIECO SERVICE ORTONA 3-0 (25-22, 25-18, 25-17)

PULISERVICE ACQUA S.BERNARDO CUNEO: Sottile 2, Botto 15, Codarin 8, Jensen 13, Gottardo 11, Volpato 5, Giordano (L), Bristot 0, Andreopoulos 1, Staforini (L), Cioffi 0. N.E. Colangelo, Giacomini, Coppa. All. Battocchio.

SIECO SERVICE ORTONA: Dimitrov 1, Bertoli 10, Fabi 4, Cantagalli 11, Marshall 8, Patriarca 3, Broccatelli (L), Benedicenti (L), Del Vecchio 0, Tognoni 0, Lapkov 2. N.E. Lanci. All. Lanci.

ARBITRI: Prati, Nava.

Durata set: 28′, 26′, 29′; tot: 83′.

MVP: Daniele Sottile (Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo)

I RISULTATI-

Consoli Sferc Brescia – Kemas Lamipel Santa Croce 3-2 (20-25, 25-23, 25-23, 26-28, 15-8)

Abba Pineto – Yuasa Battery Grottazzolina 2-3 (22-25, 25-13, 20-25, 25-23, 13-15)

BCC Tecbus Castellana Grotte – Tinet Prata di Pordenone 1-3 (21-25, 33-31, 15-25, 20-25)

Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo – Sieco Service Ortona 3-0 (25-22, 25-18, 25-17)

Delta Group Porto Viro – Pool Libertas Cantù 3-1 (25-15, 21-25, 25-23, 25-13) Giocata ieri

Conad Reggio Emilia – Consar Ravenna 0-3 (21-25, 22-25, 18-25) Giocata ieri

Emma Villas Siena-WOW Green House Aversa  Si gioca domani ore 19.00

LA CLASSIFICA-

Yuasa Battery Grottazzolina 57, Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 51, Emma Villas Siena 48, Consar Ravenna 46, Tinet Prata di Pordenone 45, Consoli Sferc Brescia 42, Delta Group Porto Viro 41, Kemas Lamipel Santa Croce 33, Pool Libertas Cantù 29, Abba Pineto 26, WOW Green House Aversa 22, BCC Tecbus Castellana Grotte 22, Conad Reggio Emilia 22, Sieco Service Ortona 17.

1 incontro in meno: Emma Villas Siena e WOW Green House Aversa.

IL PROSSIMO TURNO-

Sabato 16 marzo 2024, ore 20.30

Tinet Prata di Pordenone – Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo

Domenica 17 marzo 2024, ore 16.00

Consar Ravenna – BCC Tecbus Castellana Grotte

Domenica 17 marzo 2024, ore 18.00

Pool Libertas Cantù – Abba Pineto

Domenica 17 marzo 2024, ore 18.00

Sieco Service Ortona – Conad Reggio Emilia

Domenica 17 marzo 2024, ore 18.00

Yuasa Battery Grottazzolina – Kemas Lamipel Santa Croce

Domenica 17 marzo 2024, ore 19.00

Consoli Sferc Brescia – WOW Green House Aversa

Domenica 17 marzo 2024, ore 19.00

Emma Villas Siena – Delta Group Porto Viro

 

 

 

 

 

 


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