Nei Quarti di Finale, la Prosecco Doc A.Carraro Imoco Conegliano supera in rimonta Bergamo per 3-1, al termine di una gara segnata dalla tenacia della formazione orobica guidata da Cervellin, capace di aggiudicarsi il primo set ai vantaggi grazie agli spunti di Manfredini. Alla distanza, la squadra di Santarelli aumenta l’efficacia offensiva, ricucendo il gap e prendendo il controllo del match trascinata da Haak. Nel quarto set Bergamo lotta fino al 25-23, ma il colpo decisivo di Gabi chiude la sfida e consegna il passaggio del turno alle venete. Per le orobiche brillano Eze e Mosser (16 punti), mentre Haak è MVP e top scorer con 28 affermazioni personali. In doppia cifra per Conegliano anche Gabi (15), Chirichella (10) e Fahr (11).
Equilibrato e combattuto il confronto tra Megabox Ond. Savio Vallefoglia e Savino Del Bene Scandicci, divise dopo oltre due ore di gioco da una differenza complessiva di soli tre punti. La formazione marchigiana sfiora il colpaccio, imponendosi nel terzo e nel quarto set, prima di cedere solo al tie-break. Anche il quinto parziale si risolve ai vantaggi, con i colpi di Antropova, 29 punti e miglior realizzatrice dell’incontro, a consegnare la qualificazione a Savino Del Bene Scandicci. Si interrompe così l’imbattibilità costruita a dicembre dalla formazione di coach Pistola. Da segnalare anche i 20 punti di Omoruyi e la prova difensiva del libero De Bortoli. Le toscane costruiscono le proprie certezze sulla regia di Ognjenovic, trovando risorse importanti anche dalla panchina: il premio di MVP va a Franklin, decisiva con 9 punti tra quarto e quinto set.
Acceso anche il big match dei Quarti di Finale tra Igor Gorgonzola Novara e Numia Vero Volley Milano, con vittoria dal grande valore per la formazione di casa che al PalaIgor chiude in quattro set l’incontro valido per l’accesso alle Semifinali. A Milano non bastano i 27 punti di Egonu, mentre Novara fa la differenza con una prova corale, sbagliando meno ed essendo più incisiva al servizio, anche grazie ai 5 ace di Tolok, autrice di 25 punti. Di rilievo anche la prestazione di Ishikawa, MVP con 14 punti. Dopo un primo set sempre in controllo, chiuso dalle giocate di Egonu, le piemontesi conquistano il secondo ai vantaggi e gestiscono con lucidità terzo e quarto. Determinante il contributo delle centrali Squarcini (12) e Bonifacio (8). Numia Vero Volley Milano saluta così la Coppa Italia Frecciarossa dopo tre finali consecutive.
Lo spettacolo non è di certo mancato al PalaFenera, dove Reale Mutua Fenera Chieri conquista la qualificazione solo al tie-break al termine di una lunga battaglia contro Eurotek Laica Uyba. La formazione bustocca si aggiudica primo e terzo set ai vantaggi, mettendo in campo grande agonismo, prima di cedere nel parziale decisivo. A distanza di un paio di stagioni Reale Mutua Fenera Chieri torna così in Semifinale grazie alla prestazione di Kunzler, MVP con 27 punti, sostenuta dai colpi di Nemeth (23) e dalla attenta regia di Van Aalen. Non basta a Busto Arsizio la prova di Obossa (23) e Van Avermaet (13). Più solida in difesa e più incisiva nei momenti chiave, la formazione piemontese conferma la propria tenacia tra le mura amiche, trovando maggiore lucidità nel finale di partita.
TUTTE LE SFIDE-
Savino Del Bene Scandicci - Megabox Ond. Savio Vallefoglia
La Savino Del Bene Scandicci sconfigge per 3-2 al Pala BigMat la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia e si qualifica per la Final Four di Coppa Italia!
Nella sfida valevole per i Quarti di Finale di Coppa Italia, Ognjenovic e compagne vincono un match davvero serrato, in cui le avversarie hanno rimontato due set di svantaggio e ribaltato l’inerzia dell’incontro in proprio favore, salvo arrendersi solo ai vantaggi del tie-break.
Se nel primo set le ragazze di coach Gaspari, dopo una fase centrale di parziale combattuta, sono state in grado di prendere il sopravvento con la propria opposta (25-19), nella seconda frazione le ospiti hanno combattuto sino alle fasi finali, cedendo il passo solo sul muro di Weitzel per 25-22.
Cambia invece l’andamento nel terzo set, con la Savino Del Bene Volley che prima vola a +5 (12-7), ma subisce in seguito la rimonta delle pesaresi, sospinte da Bici e dall’ottimo ingresso di Ungureanu, capaci di riaprire la contesa (20-25). Il quarto set è ancora in favore delle ospiti (22-25), che alzano notevolmente il proprio ritmo nella fase muro-difesa e finalizzano al meglio in contrattacco con la propria opposta (9 punti nel set).
Il tie-break è stato giocato invece sempre in equilibrio, con le due formazioni mai più distanti di due lunghezze e protratto fino ai vantaggi, conclusi in favore delle padrone di casa solo al photofinish per 18-16 sull’errore di Bici.
Grande protagonista della serata è stata la solita Ekaterina Antropova, autrice di 29 punti, spalleggiata da Skinner (16), Nwakalor (15 con 6 muri) e dall’MVP Franklin (9), subentrata solo nel quarto set e capace di svoltare il match.
Per le ospiti ottima prestazione del trio di palla alta con Bici che chiude da Top Scorer con 31 punti (50% in attacco), seguita da Omoruyi (20) e Ungureanu (11).
Nell’equilibrio della sfida, la Savino Del Bene Volley ha murato meglio (13-10) mentre il computo dei servizi vincenti risulta essere in parità (2-2). A livello statistico, sebbene Ognjenovic e compagne abbiano ricevuto con percentuali superiori (69%-59%), l’attacco ha registrato il 45% di positività per entrambe le compagini.
Con la vittoria di questa sera, la Savino Del Bene Volley si assicura dunque la partecipazione alla Final Four di Coppa Italia, la seconda consecutiva, prevista all’Inalpi Arena di Torino i prossimi 24 e 25 gennaio 2026.
Dopo due giorni di riposo, le ragazze di coach Gaspari si prepareranno per scendere nuovamente in campo domenica 4 gennaio al Pala BigMat contro la Omag-MT San Giovanni in Marignano per la sfida della quinta giornata di ritorno.
Nella sfida dei Quarti di Finale di Coppa Italia, la Savino Del Bene schiera schiera il sestetto composto da Ognjenovic al palleggio e Antropova come opposta, le schiacciatrici Bosetti e Skinner con al centro il duo Weitzel-Nwakalor. Il libero è Brenda Castillo.
La squadra di coach Pistola scende in campo con Bartolucci in regia e Bici nel ruolo di opposta, in posto 4 la coppia Giovannini-Omoruyi mentre al centro Butigan e Candi. Il libero è De Bortoli.
Avvio perfetto per la Savino Del Bene Volley, subito a condurre per 5-1. L’errore di Omoruyi in lungolinea conferma il divario inziale tra le formazioni (10-6), ma è pronta la reazione delle ospiti trascinate da Bici (13-12). Dopo una fase centrale di set combattuta, sono Maja e compagne a mettere la freccia con Skinner e Antropova (22-17). Sul finale, è ancora l’opposta azzurra a mettere la firma (25-19).
Prosegue la marcia toscana anche nel secondo parziale, in vantaggio 9-6 dopo il muro della capitana. Nonostante la Savino Del Bene Volley riesca a mantenere il controllo grazie agli spunti di Nwakalor (12-9), le ragazze di coach Pistola impattano con Bici a quota 14. Cercano lo strappo definitivo le padrone di casa con Skinner (19-16), prolungando in seguito la propria striscia positiva dopo l’ace di Antropova (22-19). Il muro di Weitzel chiude la frazione (25-22).
Di marca biancoblù anche la prima fase del terzo set, con una Skinner implacabile in attacco e a muro (9-5). Il muro di Bosetti sigla il +5 (12-7), ma le avversarie riescono a ricucire e rimanere in scia grazie alle conclusioni di Omoruyi e Bici (16-15). L’attacco di Ungureanu regala il vantaggio alle sue (20-19), avanti in seguito anche di tre lunghezze (20-23). Il mani-out di Omoruyi chiude il parziale, riaprendo il match (20-25).
Riesce la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia a mettere la freccia anche in avvio (4-7). L’ingresso di Franklin e Graziani prova a rilanciare le toscane (9-11) ma le ospiti, con coraggio e convinzione, allungano ancora trascinate da Ungureanu (10-15). La diagonale di Omoruyi vale il 14-18, ma la Savino Del Bene Volley rientra a -2 sempre con Franklin (17-19). L’ennesima conclusione di Bici regala il triplo vantaggio alle sue (18-21), aprendo di fatto il varco per il tie-break: il muro di Candi su Antropova rimanda la contesa al quinto set (22-25).
Confermate in campo Graziani e Franklin anche nel quinto parziale per la Savino Del Bene Volley, avanti in avvio con Nwakalor (6-3). Il primo tempo di Graziani manda le squadre al cambio campo (8-6) con le toscane avanti sempre di un break grazie al muro di Nwakalor (10-8). Il punto di Franklin conferma il +2 per il 12-10 ma si gioca punto a punto fino ai vantaggi: l’errore in attacco di Bici regala il 18-16 finale e la Final Four alle ragazze di coach Gaspari.
I protagonisti-
Marco Gaspari (Allenatore Savino Del Bene Scandicci)- « Noi siamo molto contenti perché, se lo dico prima della partita, mi viene detto che ripeto sempre le stesse cose, ma Vallefoglia veniva da un momento strepitoso: stanno bene fisicamente e lo si è visto. Noi invece eravamo alla fine di un percorso di tantissime gare e lo si è visto proprio nel corso della partita. Partiamo dal fatto che a Vallefoglia vanno fatti grandi complimenti, perché ha giocato una partita alla grande. Noi abbiamo fatto due set e tre quarti in maniera impeccabile, poi un po’ per mancanze nostre tecniche, un po’ perché siamo calati fisicamente, loro non ci hanno più permesso di esprimere il nostro gioco. Sono molto orgoglioso delle ragazze perché, nella difficoltà, non hanno mai smesso di lottare per raggiungere l’obiettivo. Le ho guardate negli occhi e ci credevano, ci tenevano. Veniamo da un 2025 infinito e l’abbiamo culminato con sofferenza ma con tanta determinazione, perché portare a casa una partita del genere appare ai più molto scontato. Io invece, nel campionato italiano, ho imparato a non dare per scontato niente, perché le sorprese, soprattutto nei quarti di finale di Coppa Italia, non sono mai mancate. Noi invece ci riproviamo dopo lo scorso anno e va bene così. Le ragazze si meritano un grandissimo applauso per questo 2025: chi c’era prima, chi c’è in questa stagione, perché abbiamo fatto tante belle cose e vogliamo crescere ancora. Dobbiamo ricordarci che, anche quando si è stanchi, e il calendario non ci aiuterà nei prossimi mesi, dobbiamo imparare a trovare soluzioni alternative. Questa sofferenza, secondo me, ce la porteremo dietro come spunto di miglioramento per una squadra che comunque viene da una serie di risultati incredibili. Quindi brave le ragazze e adesso diamogli due giorni di riposo, perché se lo meritano ».
Chiara De Bortoli (Megabox Ond. Savio Vallefoglia)- « Devo fare i complimenti a tutta la nostra squadra, chiunque di noi è entrato in campo ha dato la spinta giusta per tenerci in partita. Siamo davvero 14 giocatrici che possono dare tutte il loro contributo. CI dispiace tantissimo, usciamo a testa alta perché siamo state ad un passo dal poter farcela, ma loro alla fine hanno fatto il punto in più ».
Il tabellino-
SAVINO DEL BENE SCANDICCI - MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA 3-2 (25-19 25-22 20-25 22-25 18-16) –
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Weitzel 3, Ognjenovic 5, Skinner 16, Nwakalor 15, Antropova 29, Bosetti 8, Castillo (L), Franklin 9, Graziani 1, Ruddins 1, Mancini, Bechis, Ribechi (L), Traballi. All. Gaspari.
MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA: Candi 8, Bici 31, Giovannini 1, Butigan 8, Bartolucci 2, Omoruyi 20, De Bortoli (L), Ungureanu 11, Carletti 2, Laza'ro Castellanos 1, Mitkova (L), Thokbuom, Stoyanova, Feduzzi. All. Pistola.
ARBITRI: Verrascina, Cavalieri.
Durata set: 24', 26', 28', 33', 21'; Tot: 132'.
MVP: Sarah Franklin (Savino Del Bene Scandicci)
Spettatori: 1647
Prosecco Doc A.Carraro Imoco Conegliano – Bergamo
Arriverderci 2025, rimarrai nei nostri ricordoi. L’anno dell’ottavo Scudetto, della settima Coppa Italia e della terza CEV Champions League si chiude con l’inizio della quarta competizione stagionale per la Prosecco DOC A. Carraro Imoco Conegliano che in un Palaverde gremito ospita Bergamo per i quarti di finale della Coppa Italia Frecciarossa. In palio un posto alle Final Four del 24 e 25 gennaio alla Inalpi Arena di Torino, le Pantere sono detentrici del trofeo.
Coach Daniele Santarelli sceglie Wolosz al palleggio e Haak opposta, Gabi e Zhu sono le schiacciatrici, Fahr e Chirichella sono le centrali, De Gennaro il libero. Dall’altra parte, le orobiche di coach Cervellin partono con Eze, Kipp, Mosser, Bolzonetti, Manfredini, Meli e Armini libero.
Contesa accesa al Palaverde sin dal primo set, Haak spezza l’equilibrio iniziale regalando il massimo vantaggio alle Pantere nel parziale (15-12), con la fast di Chirichella del 13-11 Wolosz ha già ingaggiato tutte le attaccanti (10 punti e 3 muri per la centrale alla fine). Quando la partita si rimette in equilibrio Daalderop dà linfa alla seconda linea gialloblù (19-19), Adigwe viene chiamata in causa per scardinare la ricezione avversaria (24-24), Haak ha in canna l’ace che dà il primo set point alla Prosecco DOC (12 punti con il 61% nel set), dopo un lunghissimo tira e molla Bergamo passa avanti (26-28).
Sono le difese da capogiro di De Gennaro a regalare il primo margine significativo alle Pantere nel secondo set (8-4), si accende Fahr dopo il ritorno di Bergamo, brava a capitalizzare anche il primo tempo che porta al 20-15 (3 punti nel set per la centrale, finirà a quota 11 con il 71% in attacco). In mezzo sono i servizi di Zhu e Wolosz a scavare il solco, Haak torna con prepotenza quando conta (22-18), segnando anche il set point che riporta la parità (25-21).
Il Palaverde esplode di gioia sul muro di Chirichella in apertura di terzo set (4-1), Daalderop inaugura il suo match in attacco (6-2). Murone di Fahr e la Prosecco DOC ha doppiato le avversarie (10-5), Gabi tira fuori dal cilindro il 13-7 (5 della carioca nel set, 15 alla fine per la superstar), Daalderop infila l’allungo decisivo verso il 2-1 (18-9): Haak e Fahr alzano il muro, si chiude sul 25-14.
Gabi cresce con il passare degli scambi, c‘è un prezioso salvataggio di Daalderop sul primo vantaggio del quarto set (8-7). È proprio l’olandese a a fissare il primo break di vantaggio tra muro e attacco (13-10), Wolosz sparecchia la difesa avversaria con il secondo tempo e serve Chirichella per il 16-12. Scognamillo viene chiamata in causa per servire nell’azione che porta al muro della stessa partenopea (21-19), Gabi suona la carica (23-21), è sempre la brasiliana a mettere a terra il matchpoint che vale la semifinale (25-23). L’MVP del match è Haak, strepitosa con 28 punti.
I protagonisti-
Sarah Fahr (Prosecco Doc A.Carraro Imoco Conegliano)- « Sono contentissima, è il risultato di cui avevamo bisogno in questo momento per il nostro morale. Dopo il primo set abbiamo fatto un buon lavoro, se lo meritavano tutti i nostri tifosi che sono venuti al Palaverde a vederci. Bello essersi presi le F4 di Coppa Italia, trofeo a cui teniamo tantissimo. Ai nostri tifosi faccio gli auguri per il nuovo anno, li ringrazio per il sostegno continuo ».
Martina Armini (Bergamo)- « Ci abbiamo provato e a un certo punto ci abbiamo anche creduto, perché il primo set ci ha dato una bella dimostrazione di ciò che possiamo e sappiamo fare. Anche nel finale, siamo arrivati a un passo dal riprenderle, ma le loro individualità e la loro esperienza hanno fatto la differenza ».
Il tabellino-
PROSECCO DOC A.CARRARO IMOCO CONEGLIANO - BERGAMO 3-1 (26-28 25-21 25-14 25-23) -
PROSECCO DOC A.CARRARO IMOCO CONEGLIANO: Braga Guimaraes 15, Fahr 11, Haak 28, Zhu 5, Chirichella 10, Wolosz 3, De Gennaro (L), Daalderop 5, Sillah, Lubian, Ewert, Adigwe, Scognamillo, Munarini (L). All. Santarelli.
BERGAMO: Bolzonetti 10, Meli 9, Kipp 7, Mosser 16, Manfredini 6, Eze 5, Armini (L), Mlejnkova 5, Weske 2, Carraro 1, Cese Montalvo, Strubbe, Ferrario (L), Micheletti. All. Parisi.
ARBITRI: Canessa, Santoro.
Durata set: 30', 25', 22', 25'; Tot: 102'.
MVP: Isabelle Haak (Prosecco DOC A. Carraro Imoco Conegliano)
Spettatori: 5203
-Igor Gorgonzola Novara - Numia Vero Volley Milano
In un Pala Igor sold-out, la Igor Volley conquista l’accesso alla Final Four di Coppa Italia dopo quattro set di grande pallavolo contro il Vero Volley dei tanti ex. Azzurre trascinate da Mayu Ishikawa (MVP della sfida) e ben orchestrate dalla regista Cambi, mentre tra le ospiti è stellare la prova di Egonu (27 punti).
Igor in campo con Tolok opposta a Cambi, Bonifacio e Squarcini centrali, Herbots e Ishikawa schiacciatrici e De Nardi libero; Milano con Bosio in regia ed Egonu in diagonale, Kurtagic e Danesi al centro, Piva e Lanier in banda e Fersino libero.
Il primo break è di Novara (2-0) ma Milano reagisce e scappa via con Egonu che fa 7-10 in diagonale e Bernardi ferma il gioco; Squarcini ci prova (10-12), Tolok ricuce sul 14-15 e Novara rimane in scia fino al 17-18 prima del break a muro di Danesi che vale il 18-21. Piva conquista il set ball (20-24), Egonu chiude in diagonale stretto (21-25).
Herbots concretizza una gran difesa di De Nardi (4-3), Tolok fa il break in diagonale (9-7) e dopo la reazione ospite (10-9), Novara allunga con il muro di Ishikawa (14-11) e Lavarini cambia la diagonale principale. Milano rientra -2 (16-14), Tolok tiene avanti le sue (20-17, poi 22-19) ma Piva accorcia in maniout (22-21) e Lanier pareggia dopo una gran difesa ospite (23-23). Ai vantaggi decidono una parallela di Ishikawa e un errore di Egonu (26-24).
Due ace di Tolok (saranno cinque nel set per lei) ed è 2-0, Piva ricuce (3-3) ma Herbots scappa di nuovo (6-3) mentre Kurtagic a muro fa -1 (8-7) prima del break azzurro che vale l’11-7 e forza il timeout di Lavarini. Altro ace di Tolok (13-8), Danesi non molla (13-10) ma Ishikawa tiene avanti le sue (diagonale, 19-15) e Tolok fa il vuoto in battuta (21-15). Nel finale un errore di Sartori vale il 25-19.
Si riparte punto a punto (4-3), Ishikawa scappa via (7-4) dopo una gran difesa azzurra e sul 10-6 arriva il timeout ospite; Cambi ace (14-10), Herbots replica (17-11) e Ishikawa in diagonale avvicina il traguardo sul 20-15. Milano non reagisce più, Herbots conquista il match point in maniout (24-17) e Bonifacio fa scorrere i titoli di coda (25-18).
I protagonisti-
Giulia De Nardi (Igor Gorgonzola Novara)- « C'è tanto orgoglio da parte nostra, per aver disputato un'ottima partita contro un avversario che sta vivendo un momento di forma assolutamente positivo e per aver centrato la qualificazione alla Final Four di Coppa Italia. Oggi abbiamo disputato una partita attenta e coraggiosa in tutti i frangenti, meritandoci il risultato e reagendo alla grande a un primo set in cui invece non eravamo riuscite a giocare sciolte e libere. Vinto il secondo, ci siamo lasciate andare e siamo cresciute, mettendola anche sul piano dell'entusiasmo ».
Eleonora Fersino (Numia Vero Volley Milano)- « Abbiamo approcciato nel migliore dei modi la partita, poi ci siamo un pochino spente ed è un peccato perché anche il secondo set lo avevamo recuperato prima di perdere ai vantaggi. Novara ha iniziato a fare grandi cose e da quel momento in poi non siamo riusciti a mettere in campo la giusta reazione ».
Il tabellino-
IGOR GORGONZOLA NOVARA - NUMIA VERO VOLLEY MILANO 3-1 (21-25 26-24 25-19 25-18) –
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Tolok 25, Ishikawa 14, Squarcini 12, Cambi 3, Herbots 9, Bonifacio 8, De Nardi (L), Melli, Alsmeier, Costantini, Leonardi (L), Carraro, Mims. All. Bernardi.
NUMIA VERO VOLLEY MILANO: Kurtagic 7, Bosio 1, Lanier 10, Danesi 6, Egonu 27, Piva 8, Fersino (L), Sartori 1, Pietrini 1, Akimova, Modesti (L), Cagnin, Gelin, Miner. All. Lavarini.
ARBITRI: Brunelli, Armandola.
Durata set: 22', 28', 23', 23'; Tot: 96'.
MVP: Mayu Ishikawa (Igor Gorgonzola Novara)
Spettatori: 3768,
Reale Mutua Fenera Chieri - Eurotek Laica Uyba
Dopo quasi due ore e mezzo la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 piega al tie-break le resistenze di un’indomita Eurotek Laica Uyba e centra la qualificazione alla final four della Coppa Italia A1 Frecciarossa in programma all’Inalpi Arena di Torino il 24 e 25 gennaio.
Le due squadre danno vita a una partita che se possibile entrambe meriterebbero di vincere. Le ragazze di Barbolini fanno sudare le proverbiali sette camicie alle biancoblù con un gran lavoro in difesa, a questo si aggiungono le difficoltà del muro chierese che fatica ad arginare l’attacco ospite. Ne viene fuori un match di grande intensità lottato pallone su pallone.
Busto si aggiudica 25-27 sia il primo set (in rimonta da 21-16) sia il terzo, mentre nella seconda frazione Spirito e compagne la spuntano 25-22. Il quarto set e di fatto la partita si decidono quando sul 10-12 del quarto parziale Chieri ritrova il suo muro, da lì in avanti alza la qualità complessiva del gioco e fa sue 25-20 e 15-8 le ultime due frazioni.
Meritatissimo premio di MVP per Dervisaj che con 27 punti è anche la top scorer di serata, seguita da Nemeth (23) e Nervini (16). Quattro le giocatrici in doppia cifra fra le bustocche: Obossa (23), Battista (15), Parra (14) e Van Avermaet (13).
Il vittorioso tie-break su Busto permette a Chieri di chiudere la prima parte della stagione 2025/2026 senza sconfitte in casa, con nove successi in altrettante partite giocate fra le mura amiche del PalaFenera.
Sul 4-3 Chieri compie un primo strappo con un parziale di 6-2 (con 4 punti di Dervisaj) che porta il punteggio sull’11-5. Busto si riavvicina a 14-11 (Obossa) me le biancoblù tornano subito ad allungare (17-12) conservando 5 punti di vantaggio fino al 21-16. Due errori chieresi in attacco e un muro di Van Avermaet riportano a contatto le ospiti che agguantano poi la parità a 22 con Parra e passano a condurre 22-23 con un altro muro di Van Avermaet. Dervisaj sigla il 23-23, quindi l’errore di Parra regala una palla set che però Cekulaev spreca sbagliando il servizio. Parra si riscatta realizzando il 24-55, risponde Nemeth ed è 25-25. Un altro errore chierese in battuta (il quinto del set) dà un secondo set point a Busto. Negro ferma l’azione chiamando il videocheck per un fallo al servizio di Van Avermaet, ma il capitano bustocco non pesta la linea e la sua squadra esulta 25-27.
Nel secondo set Chieri inizia a trovare il ritmo quando sul 7-7 sale a 10-7 con Nervini e Gray. Sul 15-11 (Cekulaev) inizia a una fase favorevole a Busto che con Battista e Obossa pareggia a 16. Negro inserisce Alberti al posto di Gray e la neo entrata si presenta con il primo tempo del 17-16. Il servizio vincente di Dervisaj frutta un punto break che da lì in avanti le padrone di casa non si fanno più recuperare. Dopo il 24-20 di Dervisaj, l’attacco di Van Avermaet e un errore di Neneth vanificano le prime due palla set. Time-out di Negro e al rientro Alberti chiude 25-22.
Nel terzo l’andamento del punteggio ricalca il set precedente. Da 7-6 Chieri allunga a 11-7 per poi subire la rimonta ospite a 16-16. Sul 20-20 Van Avermaet e un errore di Nemeth danno a Busto il 20-22. Dervisaj firma il 21-22, poi va in battuta e i punti di Nervini e Nemeth danno due palle set alle padrone di casa. Torcolacci con un primo tempo e l’attacco fuori di Nemeth portano il set ai vantaggi. Seguono il 24-25 di Obossa, il 25-25 di Nervini e il 25-26 di Obossa. Di Obossa anche il punto successivo che decreta il 25-27.
Nel quarto parziale Negro rimanda in campo Gray nello starting six. Battista e Obossa firmato subito il +2 per Busto (1-3). Chieri fa molta fatica a bucare la difesa ospite ma resta a contatto, finché sul 10-12 un attacco di Dervisaj e un muro di Gray danno la parità a 12. L’errore di Battista e il colpo vincente di Dervisaj prolungano il filotto chierese a 14-13. Di lì in avanti le padrone di casa alzano il livello del loro gioco, incrementano il vantaggio toccando il +6 sul 22-16 e chiudono 25-20 con Dervisaj alla seconda palla set.
Il tie-break si apre con due muri chieresi, di Nervini e Nemeth (0-2). L’errore dai 9 metri di Dervisaj regala il primo punto a Busto che poi pareggia 2-2 con Obossa e si trova a condurre 2-3 dopo un errore di Nervini. Nemeth firma il 3-3. Sul 5-5 Chieri riconquista il +2 con Nervini e Dervisaj e mantiene il doppio vantaggio al cambio campo (8-6). Barbolini sostituisce Parra con Gennari sul 9-7 e dopo il 10-7 di Dervisaj chiama il suo secondo time-out. Alla ripresa del gioco Dervisaj mura la fast di Van Avermaet ed è 11-7. Sul 13-8 Nervini conquista sei palle match. Nell’azione successiva Nemeth fa scendere i titoli di coda (15-8).
I protagonisti-
Stella Nervini (Reale Mutua Fenera Chieri '76 )- «Loro sono arrivate qui carichissime, avevano sicuramente voglia di riscatto, noi siamo state molto brave a non arrenderci anche se in alcuni momenti la situazione sembrava disperata. Si è vista la nostra forza e ora andiamo alle final four!».
Alice Torcolacci: «E’ stata una partita molto tesa e combattuta, abbiamo giocato una buona pallavolo, così come Chieri. Loro hanno sbagliato poco, sono state molto incisive, noi ci abbiamo creduto fino alla fine ma non è bastato».
Alice Torcolacci (Eurotek Laica Uyba)- « E' stata una partita molto tesa e combattuta, abbiamo giocato una buona pallavolo, così come Chieri. Loro hanno sbagliato poco, sono state molto incisive, noi ci abbiamo creduto fino alla fine ma non è bastato ».
Il tabellino-
REALE MUTUA FENERA CHIERI '76 - EUROTEK LAICA UYBA 3-2 (25-27 25-22 25-27 25-20 15-8) -
REALE MUTUA FENERA CHIERI '76: Kunzler 27, Gray 8, Nemeth 23, Nervini 16, Cekulaev 6, Van Aalen 2, Spirito (L), Alberti 2, Dambrink, Ferrarini, Bah, Degradi, Antunovic, Bonafede (L). All. Negro.
EUROTEK LAICA UYBA: Van Avermaet 13, Seki 1, Parra 14, Torcolacci 7, Obossa 23, Battista 15, Pelloni (L), Gennari 1, Eckl, Metwally, Parlangeli (L), Schmit, Diouf. All. Barbolini.
ARBITRI: Carcione, Rossi.
Durata set: 32', 25', 32', 27', 14'; Tot: 130'.
MVP: Laura Kunzler (Reale Mutua Fenera Chieri '76)
Spettatori: 1358,
I RISULTATI DEI QUARTI DI FINALE-
Prosecco Doc A.Carraro Imoco Conegliano - Bergamo 3-1 (26-28, 25-21, 25-14, 25-23);
Igor Gorgonzola Novara - Numia Vero Volley Milano 3-1 (21-25, 26-24, 25-19, 25-18);
Savino Del Bene Scandicci - Megabox Ond. Savio Vallefoglia 3-2 (25-19, 25-22, 20-25, 22-25, 18-16);
Reale Mutua Fenera Chieri - Eurotek Laica Uyba 3-2 (25-27, 25-22, 25-27, 25-20, 15-8).