Verona batte Milano e resta sola in testa
VERONA-Un Pala Agsm AIM scoppiettante assiste a una vittoria chiave con il massimo scarto della Rana Verona sull’Allianz Milano, grazie alla costanza in attacco di Noumory Keita e di Rok Mozic. Un successo che, con un en plein di 9 punti nelle prime tre giornate, proietta il sodalizio veneto al comando della classifica in solitaria per la prima volta nella storia del Verona Volley. Il 3-0 interno nel posticipo che chiude il 3° turno della Regular Season nella massima serie è l’emblema della programmazione del Club, del lavoro di crescita, anche sul mercato, e delle ambizioni rinnovate. La posta piena messa in cassaforte dagli uomini di Fabio Soli contro la formazione meneghina di Roberto Piazza, avversaria tutt’altro che arrendevole e pienamente in partita in tutti i parziali, suona come la conferma di una sensazione di solidità che si era già percepita ai blocchi di partenza. Per difendere il primato, i giganti veronesi sono chiamati a un test duro, il confronto casalingo di domenica 2 novembre, alle 19.00, con l’Itas Trentino in live streaming su DAZN. Sempre domenica, alle 19.30, con diretta DAZN, l’Allianz Milano cercherà di rifarsi tra le mura amiche nel derby con il Vero Volley Monza.
Coach Soli conferma il sestetto delle prime due giornate, con Christenson e Darlan in diagonale principale e la coppia Mozic-Keita in banda. Al centro spazio a Cortesia e Vitelli, con D’Amico come libero. Roberto Piazza è costretto a mischiare un po’ le carte al centro rispetto ai primi due match. Masulovic c’è indossa infatti la maglia del secondo libero. Ecco Leo Barbanti in diagonale con il bomber Ferre Reggers, Recine e Otsuka laterali, Di Martino e Caneschi al centro, con Catania libero.
L’avvio di gara è favorevole agli ospiti, che con l’ace di Reggers provano subito a prendere il largo (2-5). Dopo il time-out chiamato da Soli, Verona prova a rientrare in carreggiata con il muro di Keita (7-9). Dopo il doppio blocco incassato, Darlan risponde alla grande con un attacco e un ace in successione (9-13). I meneghini si fanno ancora valere a muro, ma Mozic riaccende la miccia con l’ace del meno uno (15-16). Non è da meno Sani, che agguanta il pari dai nove metri (19-19). Christenson e Mozic si trovano alla perfezione e Verona sale sul 23-21. A chiudere il set ci pensa Sani a muro per il 25-22.
Il secondo parziale parte sui binari dell’equilibrio, con le due squadre che replicano l’una sull’altra. Recina sceglie la palla morbida dopo l’attacco potente di Sani (10-10). Milano si affida poi alle mani di Di Martino a muro e con il colpo di Reggers si porta sul 15-17. Gli scaligeri non demordono e recuperano: grazie alla serie al servizio di Cortesia, autore anche di due ace, c’è il ribaltamento, con Mozic che chiude con la pipe sul 25-22. Verona preme subito sull’acceleratore nella terza frazione, trovando i corridoi giusti per mettere in difficoltà gli avversari. Le quattro lunghezze di vantaggio arrivano con l’attacco di Mozic (10-6), con Milano che prova a rientrare in carreggiata grazie a Otsuka. Sani tira forte e mantiene le distanze, poi è Cortesia a incrementare il distacco a muro. I ragazzi di Soli viaggiano e con la diagonale di Keita vanno sul 19-14. Verona mantiene il vantaggio fino in fondo e con Christenson mette il sigillo sulla partita.
I protagonisti-
Fabio Soli (Allenatore Rana Verona)- « Il bilancio di tre vittorie su tre ci inorgoglisce e ci dà energia per continuare sul percorso che è appena iniziato e non dobbiamo perdere di vista. Per noi è importante quello che mettiamo in campo quotidianamente. Non abbiamo iniziato bene e siamo riusciti a girare il primo set, nel secondo grazie alla battuta di Cortesia abbiamo dato uno slancio: questo è importante ma non ci dimentichiamo che siamo una squadra e abbiamo bisogno del gioco che al momento è ancora frammentato. Abbiamo ancora margine sulle cose semplici prima di passare a quelle complicate e a volte pensiamo troppo a quelle complicate e ci incastriamo su quelle semplici. Dobbiamo migliorare nella gestione dell’ansia da prestazione che ci ha impedito di partire con grinta ».
Gabriele Di Martino (Allianz Milano)- « Sapevamo di incontrare una formazione completa in tutti i reparti, però oggi devo dire che, a parte il risultato, non ci sono stati solo elementi negativi. Nei primi due set abbiamo giocato una pallavolo davvero resiliente. Ora torniamo in palestra con tanto materiale su cui lavorare per prepararci al meglio alle prossime sfide. A muro era particolarmente difficile: sapevamo che le altezze di Verona sono stratosferiche, però credo che abbiamo espresso, almeno nei primi due parziali, un livello di muro e difesa elevato. Poi il risultato è quello che è. Sappiamo che dobbiamo lavorare tanto non sull’atteggiamento, ma su quello che abbiamo sbagliato nelle fasi finali dei set ».
Il tabellino-
RANA VERONA - ALLIANZ MILANO 3-0 (25-22 25-22 25-20) -
RANA VERONA: Cortesia 9, Planinsic 0, D'Amico (L), Keita 14, Sani 9, Christenson 4, Bonisoli 0, Vitelli 5, Ferreira Souza 4, Mozic 12. Non entrati: Zingel (L), Valbusa, Gironi, Glatz
ALLIANZ MILANO: Staforini 0, Recine 10, Catania (L), Reggers 10, Barbanti 1, Lindqvist 0, Benacchio 0, Otsuka 5, Di Martino 4, Caneschi 5. Non entrati: Ichino, Masulovic (L), Kreling
Durata set: 25' 25' 25'; Tot: 75′
Arbitri: Cesare Stefano, Santoro Angelo
MVP: Lorenzo Cortesia (Rana Verona)
Spettatori: 3.217